Il secondo giorno della Roma è in Inghilterra è anche la conferma che la Roma sta cambiando radicalmente di mentalità e qualità e tatticamente e tecnicamente non ha niente a che vedere con la Roma che fu. L’allenatore della Roma, Danilele De Rossi da indicazioni ai suoi: ““Adesso tu sai quello che lui fa, io già lo so perché è un esercizio, è vero che ho l’uomo dietro che va in scivolata, mi ha aiutato e serve per quello, però se battezzo troppo la giocata – corto/lungo – è dura poi, dobbiamo andare a difendere la porta”.
“Facciamo scorrere veloce la palla”, “Facciamo i movimenti veloci, così non ci prendono più”, queste sono le indicazioni a un esercizio sul crossa laterale. “Fino a 5 minuti stava in vantaggio Nardin. Dai dai, qualità”. E poi ncora: “qualità, qualità, qualità”. “La qualità e le scelte fanno la differenza”, ribadisce DDR. O ancora: “Senza qualità non ha senso l’esercizio”.
Sulla trasmissione del pallone invece incita i giocatori a… “Ogni passaggio lento fa passare in linea l’avversario”. “Se sbagliamo lo stop siamo morti. Un tocco o due lo decide la distanza dal terzino.. se ce l’hai attaccato è uno.”
In allenamento bisogna fare anche gol, è quello che conta per De Rossi:: “Non è uguale se faccio gol o non lo faccio. Neanche in allenamento. È uguale secondo voi? Sbagliamo troppo. Senza avversari sbagliamo troppo; non facciamo mai gol”. “Sotto porta dobbiamo fare sempre gol, sempre gol, senza pietà!”.
Nell’allenamento con i difensori, invece,… “Bene, bravi, poi se qualcuno parla non mi offendo. We can speak!”. “Vieni sotto e ti fai sentire. Un graffietto..”. “Se siamo corti e pronti a scappare via, siamo in vantaggio sull’attaccante perché o arriviamo prima o lo lasciamo in fuorigioco”.
FONTE: AS Roma You Tube