L’ultimo tango o un nuovo inizio per Dybala con la Roma? La risposta, ancora, non ce l’ha nessuno. Forse soltanto Paulo che però, ancora ad oggi, non l’ha comunicata. Un’attesa che si prolunga oltre il fine settimana e l’inizio del campionato, ore e giorni che la Joya ha deciso di prendersi per riflettere sul da farsi. Ha chiesto tempo al suo procuratore Carlos Novel che, dopo la sortita nella Capitale condita dall’incontro con gli emissari dell’Al-Qadsiah, ha fatto ritorno in Spagna. (…)
Come Novel, anche la Roma rimane alla finestra e in attesa di notizie, dal calciatore quanto dal club saudita. Già, perché da Trigoria fanno sapere che ancora non è arrivata alcuna offerta ufficiale per rilevare il cartellino del numero 21. Un cartellino che, scaduta a fine luglio la clausola rescissoria da 12 milioni di euro, è di piena proprietà della Roma.
E così, ieri sera, Paulo Dybala è partito alla volta della Sardegna e stasera andrà di scena all’Unipol Domus, per la prima della Serie A 2024/25 contro il Cagliari di Nicola. Tutto lascia pensare che la Joya possa partire dalla panchina, con De Rossi intento a confermare l’idea già manifestata otto giorni fa a Liverpool, in amichevole contro l’Everton: Soulé titolare e Dybala a gara in corso.
Per il tecnico di Ostia, che come tutti gli altri attori protagonisti di questa vicenda attende il responso della trattativa, si tratta di una valutazione di campo. Matias sta meglio di Paulo dal punto di vista della condizione atletica e la Roma, ancora da completare sul mercato con diverse operazioni in sospeso, rischia di squilibrarsi troppo con entrambi gli argentini dal primo minuto.
Una convivenza impossibile, ma solo per il momento. Qualora il “caso Dybala” dovesse concludersi nel migliore dei modi, con la permanenza della Joya a Trigoria, DDR sarà ben contento di trovare una soluzione all’arcano tattico, magari rinforzando la mediana con un giocatore di passo e rottura. (…)
FONTE: Il Romanista – S. Valdarchi