(SKY) Ti aspettavi questa gara? “No, sono sincero. Forse ho sbagliato le scelte, gli esterni alti si sono trovati a difendere, come i tre centrocampisti sono stati schiacciati”.
Perché Vermaelen continua a zoppicare?
“Probabilmente l’ho messo sotto pressione, il Villarreal fa bene questo giochino di prendere la palla tra le linee e buttarsi oltre. Visto che Paredes e De Rossi gestivano questi movimenti, Vermaelen ha sbagliato un appoggio ma può succedere. E’ abituato a giocare sotto pressione, poteva non succedere ma devo pensare a cosa dovevo fare meglio io. Probabilmente non ho lavorato bene anche nella testa”.
E’ rimasto soddisfatto dalle sue scelte? “Ho cercato di dare logica ma dovevamo fare bene anche questa partita, potevamo dare soddisfazioni ai tifosi e anche loro avevano cambiato 10 giocatori. E tutto questo non è successo. Ho dato minutaggio a chi ha avuto meno spazio, ma la squadra era di qualità. La scelta tattica è stata sbagliata e si è rivelata sbagliata col passare dei minuti. Giusto che ognuno si prenda le proprie responsabilità. Stasera non sono stato competente. Loro hanno palleggiato, i nostri mediani non avevano il passo di Strootman o di Nainggolan, a Totti non potevo chiedere di più, non potevamo passare a 4 ed è nata questa partita”.
Escludendo Alisson, chiunque abbia avuto una chance per guadagnarsi un posto da titolare non ha reagito a dovere. Come mai? “Bisogna comandare il gioco, correre, essere aggressivi ma se chiedi alla squadra un modo di giocare che non consente di comandare il gioco… Quello che ho detto prima è stata la causa maggiore. El Shaarawy ha fatto bei contrasti, è stato bravo a portar su palla come Perotti ma facendolo partire basso l’ho messo in difficoltà. Si è visto di più nella ripresa ma dopo che la squadra ha fatto fatica. Se si vanno 10 volti a destra e 10 a sinistra si perde lucidità e quindi si fa fatica”.
Perotti, meglio trequartista? “Abbiamo fatto così, cambiando le carte, con anche Peres davanti Ruediger. Nel primo tempo non potevo farlo con Manolas perché non potevo lasciare poi Vermaelen nell’uno contro uno. Non dimentichiamoci che loro l’anno scorso hanno buttato fuori il Napoli. Noi questa partita l’abbiamo vinta 4-0 all’andata, poi dai titoli sembrava una squadra scarsa”.
L’esonero di Ranieri? “Mi dispiace. In questo sport ci vuole riconoscenza e non c’è nemmeno un po’. Lui aveva i meriti di aver creato una chimica che ha permesso loro di fare quelle cose oltre il possibile. Non c’è gratitudine, ma dato che è romano lo aspettiamo se ci vuole venire a trovare”.
Mourinho dorme preoccupato? “Noi vogliamo fare la nostra parte. Sarà un futuro dove noi vogliamo dire la nostra perché abbiamo visto che possiamo passare altri turni”.
Cosa ne pensa dell’eliminazione dello Zenit? “Ho visto che non è passato per un gol all’ultimo. Il presidente non la prenderà benissimo, lui alcune sconfitte le digerisce, ma queste no”.