Sono i giorni dell’attesa. Di una decisione da parte di Dybala e della Roma. La cessione dell’argentino è stata annunciata dallo stesso De Rossi al termine della gara contro il Cagliari. L’allenatore della Roma è stato sincero e si è detto «preoccupato del suo addio» , tanto quanto del mancato aiuto sul mercato da parte della società per sostituirlo.
Nell’attesa però la Roma ha deciso di accelerare per il terzino destro. È alle battute conclusive l’operazione per portare a Trigoria Assignon del Rennes. L’operazione è avviata alla conclusione. Operazione da 2 milioni di euro di prestito 8 di obbligo di riscatto a determinate condizioni. De Rossi avrà il suo terzino destro e non sarà arabo. Secondo i media locali infatti sembra sfumato l’acquisto di Saud Abdulhamid dall’Al-Hilal.
La squadra vista in Sardegna è gravemente incompleta e De Rossi vorrebbe almeno altri tre rinforzi entro fine agosto: un centrocampista, un difensore centrale e l’ala sinistra. Per il reparto arretrato la società ha chiesto informazioni per Tiago Djaló, difensore in uscita dalla Juventus.
Per Shomurodov si cerca una soluzione italiana last minute. Ma il club vorrebbe monetizzare con Edoardo Bove, Nicola Zalewski e Niccolò Pisilli, i “bambini” di Mourinho diventati in pochi mesi assegni circolari perle casse romaniste. Per il centrocampista, nonostante la scelta della maglia numero 8, si continua a sondare il mercato inglese alla ricerca di un’offerta da almeno 13 milioni di euro. Soldi da reinvestire poi su Prati del Cagliari, il preferito da De Rossi.
FONTE: La Repubblica – M. Juric