Nicola Zalewski resta alla Roma. Ma da ieri è fuori rosa. Si è conclusa con una fumata nera e nel peggiore dei modi la trattativa con il Galatasaray per l’esterno polacco. I giallorossi dopo aver rifiutato una prima offerta da 8 milioni più 2 di bonus avevano dato l’ok dopo il rilancio del club turco da 11 più bonus e una clausola sulla futura rivendita. A quel punto la decisione finale spettava al calciatore che però ha deciso di non trasferirsi in Turchia. Da qui la decisione, drastica e immediata, a tal punto che Nicola non ha nemmeno partecipato all’allenamento con la squadra.
C’è però un altro elemento nella vicenda. Una decina di giorni fa la Roma – prima di apprendere dell’offerta turca – aveva proposto al ragazzo il rinnovo (a cifre molto distanti dai 2 milioni e bonus offerti dal Galatasaray). Con gli impegni delle nazionali il discorso era stato rimandato a questa settimana. L’offerta del club turco ha però cambiato i piani.
Quando mercoledì sera la trattativa tra le società sembrava essersi arenata, Nicola era nuovamente pronto a mettersi seduto per parlare del rinnovo. L’intesa trovata in corsa ieri tra le società, ha invece cambiato gli scenari per l’ennesima volta. A quel punto è stata la Roma a fare pressing sul ragazzo che, in pieno stile Dybala, ci ha ripensato e detto di no. Pronta la decisione del club: Zalewski è fuori rosa.
Se si tratta di una prova di forza per costringerlo ad accettare entro oggi (chiude il mercato turco) la proposta del Galatasary, si capirà a breve. De Rossi ha riabbracciato gli argentini Dybala, Soulé e Paredes ma soprattutto ha recuperato Dovbyk. L’ucraino ha smaltito l’affaticamento all’adduttore ed ha lavorato parzialmente in gruppo. […] Oggi l’allenatore capirà se potrà contare su Dovbyk dal primo minuto. In tal caso, uno tra Dybala e Soulé si accomoderà in panchina.
FONTE: Il Messaggero – D. Aloisi