La Ceo della Roma, Lina Souloukou, è sottoposta da 48 ore a “misura di tutela” da parte delle forze dell’ordine, a pochi giorni dall’esonero del tecnico Daniele De Rossi che tante polemiche ha suscitato negli ambienti della tifoseria giallorossa. All’a.d. del club non è stata assegnata una scorta vera e propria: si tratterebbe di una vigilanza a orari convenuti, almeno fino a quando non si calmeranno le acque. La decisione è stata presa durante l’ultimo Comitato per l’ordine e la sicurezza. Coinvolti nella misura pure i due figli della manager greca, di 3 e 8 anni, sotto tutela per raggiungere le rispettive scuole dell’obbligo.
In questi giorni, dopo l’allontanamento di “Capitan futuro” dalla guida della squadra, le polemiche si sono fatte sempre più accese. La tifoseria ha contestato la gestione americana dei Friedkin e la Souloukou è stata bersaglio di scritte e slogan offensivi sui social e per le vie della Capitale. Ieri è apparso anche uno striscione con su scritto “DDR mare di Roma… Lina il male di Roma!” all’esterno del centro sportivo Fulvio Bernardini di Trigoria. E, a riprova del clima di tensione, oltre all’ondata di slogan offensivi che hanno riempito i social dedicati alla Roma, pure adesivi contro la proprietà Usa sono apparsi in vari punti della città.
E in vista del match con l’Udinese, i tifosi della Curva Sud hanno annunciato da giorni una protesta forte: entreranno all’Olimpico 30′ dopo il calcio d’inizio e hanno invitato i sostenitori degli altri settori a fare altrettanto. I gruppi della Tribuna Tevere, inoltre, non esporranno i consueti striscioni: al loro posto, altri cartelli contro la società. In prevendita, nel frattempo, su 67.500 posti disponibili (58 i sold out di fila), ci sarebbero circa 5 mila biglietti invenduti, specie nel settore distinti nord ovest che era stato reso disponibile ad inizio settimana.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. D’Urso