Non c’è pace alla Roma. Dopo il licenziamento di Daniele De Rossi e le dimissioni di Lina Souloukou, ieri è diventata ufficiale l’acquisizione da parte dei Friedkin Group del pacchetto di maggioranza dell’Everton. Nei mesi scorsi molti tifosi della Roma si erano spaventati per un disimpegno dei Friedkin nella Roma, visto che la Premier League garantisce ricavi ben superiori. Oggi i romanisti sarebbero anche felici di una cessione, ma solo al Fondo sovrano saudita. Dan e Ryan hanno pubblicato un comunicato sul sito del club, nel quale si torna anche sul caso-De Rossi: “Oltre ai risultati sul campo, la nostra responsabilità è prendere decisioni importanti nel migliore interesse della Roma anche quando sono estremamente difficili… Ci teniamo a dire che nutriamo un profondo rispetto per Daniele, convinti che avrà una carriera di successo come tecnico e magari un giorno tornerà dalla Roma”.
“L’eventuale acquisizione dell’Everton non modifica in alcun modo il nostro impegno verso la Roma. Al contrario, la sinergia tra i club potrà portare solo vantaggi alla Roma che rimane al centro delle nostre ambizioni calcistiche. Potete stare tranquilli”. Tanti nomi – molti a caso – sono stati fatti sul nuovo Ceo: da Gandini a Montali, da Boniek a Boban, fino a Malagò. La realtà è che non c’è fretta e che il sostituto sarà individuato probabilmente grazie a Egon Zhender, società specializzata nella ricerca di dirigenti. L’amministrazione ordinaria è per ora affidata all’avvocato Vitali (in crescita) e al segretario generale Lombardo.
FONTE: Il Corriere della Sera