La Roma ha voluto fare chiarezza sulla possibile stangata da 34 milioni per presunte violazioni contabili sui bilanci dal 2016 al 2021. In relazione alle notizie inesatte apparse in merito al processo verbale della Guardia di Finanza, la Società ritiene si tratti di rilievi infondati, con riguardo ai quali intende far emergere la correttezza del proprio operato presso le competenti sedi. “Fermo restando che anche ove i rilievi fossero accolti, il carico impositivo massimo non supererebbe comunque i 2 milioni di euro circa” recita un comunicato del Club.
FONTE: La Gazzetta dello Sport