In undici hanno collezionato 1.539’ minuti totali: parliamo dei rinforzi della Roma, quei calciatori arrivati in estate (Angeliño, essendo stato riscattato, non è stato incluso nel conteggio) per rinforzare una rosa che aveva messo in luce evidenti limiti nella passata stagione. Alcuni sono stati presi per fare i titolari: si pensi a Dovbyk e Koné, oltre a Soulé, arrivato per fare da vice-Dybala o da spalla della Joya.
Altri, invece, sono sbarcati nella Capitale per puntellare la rosa, o in quanto prospetti promettenti su cui lavorare (Dahl, Abdulhamid, Sangaré). Eppure, ad oggi, l’impatto di questo undici – che possiamo ritenere a tutti gli effetti una formazione a sé stante – si è notato poco, se non nell’apporto realizzativo di Artem Dovbyk e nel dinamismo di Koné.
Lo stesso Soulé, pagato 26 milioni più bonus e secondo nuovo acquisto più utilizzato dopo Dovbyk con 391’ in campionato, non è riuscito a lasciare il segno. E ci sono ancora 5 calciatori che, in campionato, non hanno neppure esordito: tutto sommato naturale per il secondo portiere Ryan, meno per Hummels, Abdulhamid e Dahl; fa storia a sé Sangaré, di fatto preso per la Primavera, nonostante fosse stato aggregato alla Prima squadra per tutta l’estate.
I motivi di questo scarso utilizzo non sono però solamente di natura tecnica: c’è chi, come Hermoso (71’ in campionato per lui) e Hummels, è sbarcato a inizio settembre, e si è ritrovato al pronti via con un cambio in panchina. C’è chi, come Dahl e Abdulhamid, viene da tutt’altro tipo di calcio, e ha bisogno di un graduale adattamento a un campionato estremamente competitivo e molto tattico.
E poi c’è anche chi, come Le Fée e Saelemaekers, è stato costretto ai box degli infortuni. Nessuna bocciatura, dunque: la stagione è ancora lunghissima e in molti potranno dimostrare il loro valore, ma l’impressione è che per il momento Juric (come pure De Rossi prima di lui, in parte) faccia più affidamento sulla cosiddetta “vecchia guardia”.
Del resto, raffrontando il minutaggio dei nuovi acquisti giallorossi in campionato con quelli delle altre squadre di A, emerge come la Roma sia tredicesima in questa particolare classifica: i 1.539’ sono circa la metà dei 3.189’ collezionati dagli 11 rinforzi della Fiorentina. Empoli e Cagliari, anche loro con 11 arrivi in estate, si attestano rispettivamente sui 2.722’ e 2.508’.
I giallorossi, invece, sono più vicini ai 1.474’ degli 8 rinforzi laziali e ai 1.435’ dei 7 napoletani (con gli attesissimi Gilmour e David Neres a 84’ totali in due). L’Inter, campione in carica, ha solo ritoccato con 4 acquisti: ecco spiegati i soli 225’, che la collocano in ultima posizione.
FONTE: Il Romanista – L. Latini