Alle ore 14.00, l’allenatore della Roma, Ivan Juric, risponderà alle domande dei giornalisti nella conferenza pre gara di Roma-Inter:
Come ha visto i giocatori questi giorni? Che tipo di partita si aspetta? Può essere una grande occasione per avvicinarsi all’Inter però… “Sono una top squadra, sono anni che giocano un grandissimo calcio. Sarà difficile, i giocatori che sono rimasti hanno lavorato bene, chi è tornato dalle nazionali è tornato con entusiasmo e senza problemi”.
Come si affronta tatticamente l’Inter? “Non hanno punti deboli, è sempre molto difficile affrontarli per tutti. Si conoscono da anni, hanno un gioco bello dove scambiano le posizioni. La caratteristica principale sono le conoscenze che hanno, noi dobbiamo giocare la nostra partita come al solito con i nostri concetti per metterli in difficoltà”.
Lei conosce molto bene Dimarco avendolo allenato: come si può arginare? “Sono soddisfatto della carriera che sta facendo, è un ragazzo splendido e sta raccogliendo il frutto del lavoro fatto prima, l’ho avuto a Verona. Limitare quel piede sinistro è difficile, spesso non dà punti di riferimento, è diventato un giocatore totale. Angelino ha buonissime caratteristiche, deve migliorare specialmente in attacco, deve arrivare in varie situazioni perché ha caratteristiche giuste”.
La Roma ha gli stessi numeri dell’Inter sotto porta, anche gli Xgol sono praticamente uguali: come può la Roma diventare più cinica? “L’altro giorno abbiamo avuto situazioni pericolose e potenziali occasioni (contro il Monza, ndr). Nelle corde dei nostri giocatori c’è la qualità pura per fare gol, speriamo sia solo un momento e speriamo di fare più gol già da domani. Vedendo i numeri del passato, i miei giocatori possono fare più gol di quanto stanno facendo ora”.
Dybala e Dovbyk come stanno? Hanno avuto dei problemi differenti nei giorni scorsi… “Artem è tornato con un piccolo fastidio, ma ha recuperato bene negli ultimi giorni. Dybala ha fatto una fase di recupero, volevamo metterlo a posto e adesso ha fatto 3-4 allenamenti alla grande, lo gestiremo a seconda dalla partita e di come lo vedremo. Sono entrambi al 100%”.
Come stanno Le Fée e Paredes? “Leandro è tornato per ultimo dopo un lungo viaggio e oggi stava meglio di ieri, era sotto un treno diciamo ieri. Enzo mi piace, mi piace l’intelligenza calcistica che ha. Ha esperienze passate molto simili al nostro modo di giocare, lo vedo crescere giorno per giorno. Deve ritrovare completamente condizione, ma sarà molto utile per noi”.
FONTE: Redazione Tuttoasroma – dall’inviato a Trigoria R. Moilinari