James Pallotta comincia la settimana del derby con l’ottimismo dato dalla storia. «Erano vent’anni che la Roma non batteva due volte l’Inter in uno stesso campionato. La squadra è fantastica». Ergo, il messaggio che manda la Roma al derby è di quelli che fanno paura. Potrà la rugginosa Lazio vista all’Olimpico contro l’’Udinese provare a fermare il Freccia(giallo)rossa Roma? Difficile fare pronostici, anche se il primo messaggio di Rudiger è chiaro: «Che squadra e che vittoria». Ma è tutta la difesa che si prepara a reggere l’assalto di Felipe Anderson, Immobile e Keita. «Contro una grande avversaria contro l’Inter abbiamo giocato una partita importante che dovevamo vincere. La squadra ha mostrato maturità in tutti gli aspetti, so no contento ma adesso dobbiamo pensare a mercoledì, al derby, alla Juve penseremo più tardi. Ci sono tante partite, ma occorre fare un passo alla volta. Ci sono anche l’Europa e la Coppa Italia e quindi dobbiamo pensare a tutte e tre le competizioni». L’argentino non vive la sua stagione come una rivincita. «Non volevo mostrare nulla, volevo solo giocare per questa squadra. Stiamo facendo bene e dovremo continuare così, a partire dal derby».
PEROTTI E MANOLAS – Alla Lazio pensa anche Perotti, al 7° gol su rigore segnato in campionato. «Sappiamo quanto per i tifosi sia importante questa partita e faremo di tutto per vincere e andare in finale». Altro uomo sotto l’occhio di bue dei Rigoletto è Manolas, che radio mercato dà proprio all’Inter in estate, ma il greco glissa. «Sono concentrato sulla Roma, ho due anni di contratto. Bisogna fare bene perché altrimenti non si ha la tranquillità giusta. Io sto lavorando sempre duro e alla fine vediamo cosa succede». Più secco è invece il d.s. Massara: «Manolas ha contratto con noi e resterà a lungo nel la Roma».
BALDISSONI E LA JUVE – Con queste premesse, i titoli di coda sono a cura del raggiante d.g. Mauro Baldissoni. «Fra nuovo stadio e Inter non è stata la mia peggiore settimana. Ora bisogna vedere se la Juve perderà punti, questa però è una delle trasferte più difficili che ci rimanevano e abbiamo approfittato del passo falso del Napoli. Investimenti con lo stadio nuovo? Prima facciamolo, poi compreremo “gli Higuain”. Manca davvero poco per raggiungere la Juve». La Lazio è avvisata.