La soluzione ci sarebbe, è lì, sotto gli occhi di tutti. Ma non verrà presa, perché prevederebbe un bagno di umiltà che non sembra essere la caratteristica principale del presidente Friedkin. La soluzione è facile, economica, geniale dal punto di vista tecnico e molto popolare, quasi populista verrebbe da dire: la soluzione è chiedere scusa a Daniele De Rossi, richiamarlo e riaffidargli la squadra, e poi chiedere a Claudio Ranieri di assumere la direzione tecnica del club (…)
Facile perché i due soggetti accetterebbero volentieri (…); economica perché dovresti assumere solo il non onerosissimo impegno con Ranieri (…); geniale perché affideresti la ricostruzione a un giovane allenatore e a un “vecchio” saggio che hanno a cuore soprattutto la Roma oltre ad essere due innegabili esperti del settore; e popolare, ai confini del populismo, perché metteresti d’accordo intere generazioni di romanisti (…).
Ma non la prenderanno perché dovrebbero ammettere di aver sbagliato tutto con l’esonero di De Rossi, ritenuto emotivamente non in grado di sostenere l’impegno di allenare la Roma. Dovrebbero dire di non aver capito nulla dell’uomo, prima che dell’allenatore. E al momento questa opzione nella casata non è prevista. Peccato.
FONTE: Il Romanista – D. Lo Monaco