Il giocatore del Getafe Borja Mayoral ha avuto uno spavento tremendo questo lunedì , dopo che la sua casa, situata in una lussuosa zona residenziale a Pozuelo de Alarcón, è andata in fiamme dopo mezzogiorno dopo che un incendio è scoppiato in una delle stanze dell’appartamento superiore stato completamente colpito. Lì le fiamme si sono estese fino alla grondaia del tetto, provocando anche alcuni danni al tetto.
Nella casa, uno chalet a due piani, c’erano solo due cani, che sono stati salvati dai vigili del fuoco e consegnati ai vicini fino all’arrivo del calciatore e della sua compagna. Al momento dell’incendio, Mayoral stava ritirando il trofeo Zarra che lo accredita come capocannoniere dell’ultimo campionato (in cui ha segnato complessivamente 15 gol), premio condiviso con l’attuale attaccante del Milan Álvaro Morata.
Mentre riceveva un mazzo di meritati elogi e congratulazioni, i vigili del fuoco della Comunità di Madrid erano impegnati a spegnere le tre luci che trovarono entrando nella stanza. Nell’abitazione sono intervenuti anche il servizio di emergenza di Pozuelo de Alarcón, la Polizia Nazionale e quella Locale, senza che per ora siano state chiarite le cause dell’accaduto. Tuttavia, fonti consultate da ABC indicano la possibilità che all’origine sia un guasto elettrico.
L’incendio è scoppiato poco prima delle tre del pomeriggio e solo quasi due ore dopo Mayoral è riuscito ad accedere all’immobile in compagnia del suo compagno. L’attaccante ha accertato sul posto i danni materiali (oltre alla stanza bruciata, anche il piano superiore è rimasto inagibile a causa del fumo), una volta concluso il lavoro dei professionisti sfollati. Adesso bisognerà aspettare almeno qualche giorno per riparare il danno e poter tornare ad usare normalmente la casa.
FONTE: abc.es