Sono 14 i romanisti impegnati con le rispettive nazionali in questa sosta e tra questi è presente anche Zalewski. L’esterno ha rilasciato alcune dichiarazioni dal ritiro della Polonia: “Sono stato molto vicino al Galatasaray e al PSV. Ho preso la decisione che mi sembrava migliore, rimanere a Roma. Mi sento romanista, non ho mai fatto ragionamento se fosse meglio lasciare la Roma in quel momento o a fine contratto, volevo solo giocare e farlo per il club che amo”.
Tra i più fischiati all’Olimpico, il classe 2002 ha parlato anche del momento che la Roma sta passando: “Non è piacevole ricevere questo tipo di reazione dai tifosi, ma se i risultati della squadra sono scarsi è difficile pretendere che siano soddisfatti”. Infine ha ribadito il suo rapporto con Mourinho: “Mi è stato molto vicino quando è morto mio padre, ogni volta che ne avrò l’opportunità lo ringrazierò”.
Arrivano buone notizie dalla nazionale ucraina. Ieri Dovbyk è tornato ad allenarsi dopo aver superato il fastidio al ginocchio. C’è apprensione, invece, per quanto riguarda il suo compagno di reparto. Ieri pomeriggio è andata in scena la sfida tra Qatar e Uzbekistan. Era tra i titolari Shomurodov, che ha lasciato in lacrime il campo dopo 21 minuti per infortunio. (…)
FONTE: Il Tempo – M. Cirulli