Il Bologna è sotto minaccia degli hacker. (…) Nelle mani dei pirati informatici ci sarebbero i piani aziendali, tutti i contratti di sponsorizzazione, tutti i dati finanziari, tutti i dati personali e riservati dei giocatori, dei tifosi, dipendenti, le strategie di mercato, inclusi trasferimenti e giovani talenti di altre squadre e tutti i dati medici del club con sede a Casteldebole. (…) Il gruppo di criminali informatici ha dichiarato di aver sottratto anche la schermata con la scansione del passaporto di Vincenzo Italiano, il suo contratto biennale compreso di compensi e anche l’IBAN.
Ieri gli hacker hanno pubblicato un nuovo messaggio per continuare a ricattare il Bologna FC. «Il management del club – si poteva leggere sul sito RansomHub – si è rifiutato di proteggere i dati confidenziali di calciatori e sponsor. Perciò in 2 giorni pubblicheremo tutti i dati medici, personali e confidenziali dei giocatori del club. Ma ricordiamo loro che potranno ottenere molti più soldi attraverso le cause legali che giocando in un club che li ha traditi». (…)
Per ora il club ha sporto denuncia alla polizia postale e nei tempi previsti dalla normativa (72 ore) ha informato della situazione il Garante. (…)
FONTE: Il Corriere dello Sport