Martin Anselmi, allenatore del Porto, Sami, Djalo, e Joao Mario, hanno rilasciato delle dichiarazioni dopo la partita Roma-Porto.
ANSELMI CANAL PORTO Una sintesi dei 90 minuti… “Quando hai dei buoni giocatori davanti, due azioni individuali di Dybala hanno finito per annullare il nostro vantaggio in sei minuti e la partita è diventata 2-1. Abbiamo disputato un buon primo tempo e nel secondo abbiamo dimostrato di avere un atteggiamento, cercando il pareggio anche con un gol di scarto. È stata una partita con molte interruzioni, molto equilibrata, con molti duelli e dovevamo vincerli, così come le seconde palle. Quando le abbiamo rubate abbiamo segnato e loro avevano Dybala tra le linee che faceva quello che sa fare meglio”.
L’arbitraggio? “La Roma ha buoni giocatori, sarebbe stato già difficile a parità di condizioni e con uno in meno dal 50′ è diventato più difficile. Nonostante ciò, avremmo potuto pareggiare e anche loro avrebbero dovuto farsi espellere un giocatore. Il nostro cartellino non era rosso, un giallo era sufficiente per ogni parte. Questo ha condizionato completamente la partita”.
I commenti di Samu… “Più volte affronteremo situazioni come questa, più saremo pronti a vincere. Vogliamo tornare qui per essere più preparati”.
La prima sconfitta… “Lotteremo fino alla fine, è l’essenza di questo club. Contro tutto e tutti”.
Elogi per la squadra? “I giocatori hanno avuto coraggio e audacia, sono andati a caccia del risultato con uno in meno e avremmo potuto pareggiare su un’occasione di Samu. Anche Gonçalo Borges ha avuto la possibilità di segnare, ma non era la nostra giornata. Domani, quando rivedrò la partita, capirò meglio cosa è successo senza le emozioni che contaminano la nostra opinione”.
Samu? “Quando non segnava, la gente diceva che non segnava. Ora segna un gran gol e si dice che ha fatto solo un gol… c’è un’insoddisfazione costante nei confronti dei giocatori. Oggi Samu ha dato il massimo, ha lottato, ha conquistato spazi, ha pressato e riconquistato palloni. Non si è mai adagiato e ha anche segnato un gol. Voglio sottolineare l’atteggiamento della squadra, questa è la strada che dobbiamo seguire fino alla fine del campionato”.
Tomás Pérez e William Gomes? “Il futuro del club è in buone mani, abbiamo giocatori molto giovani con molto talento che hanno bisogno di vivere altre situazioni come questa per prepararsi al meglio. Vogliamo essere ancora qui, perché è così che si acquisisce esperienza”. Tomás ha debuttato all’Olimpico di Roma alla fine di una partita inferiore, in svantaggio sul tabellone, e ha avuto molto carattere. William non si è mai sottratto all’uno contro uno, così come Rodrigo Mora. Abbiamo dei buoni giovani che cresceranno e sono il futuro di questo club”.
CANAL PORTO SAMU Una sintesi della partita? “Credo che abbiamo iniziato bene la partita e abbiamo anche segnato, ma poi ci siamo fatti rimontare in pochi minuti, dobbiamo essere più maturi. Hanno ribaltato il risultato e poi, con l’espulsione, le cose sono diventate ancora più difficili. Dobbiamo guardarci dentro, fare autocritica e concentrarci sulla Liga d’ora in poi”.
I gol subiti… “È frustrante, ma è quello che sta succedendo ultimamente. Dal nulla, gli avversari segnano”.
Il tiro in faccia a Svilar che ha colpito il palo… “Si è rivelato un momento importante, sono stato sfortunato a scivolare e la palla ha colpito il palo”.
Il ritorno al gol… “Era da un po’ che non segnavo, ma senza occasioni di tiro è complicato. Ci sono persone che criticano, ma io mi concentro sul mio lavoro. Un giorno siamo i migliori, quello dopo siamo i peggiori. Non mi interessa quello che dice la gente e mi concentro sul mio lavoro”.
JOAO MARIO CANAL PORTO Gli errori da correggere… “Credo che abbiamo affrontato bene la partita. La squadra ha fatto quello che ci è stato chiesto, sapevamo che la AS Roma avrebbe pressato alto, ma siamo riusciti ad avanzare, a creare pericoli e a sbagliare il pressing per andare in vantaggio. Ci è mancata più maturità in alcuni momenti e movimenti e ci siamo resi conto di essere in vantaggio, cercando di controllare di più la partita e di non subire due gol di fila, ma questo è il calcio e dobbiamo andare avanti”.
Lo slancio degli avversari “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile dall’inizio alla fine, ma dall’1-1 in poi hanno preso più slancio, ci hanno aggredito e hanno segnato il secondo gol. L’espulsione ha finito per compromettere quello che avevamo preparato per il secondo tempo, abbiamo avuto ancora una chiara occasione con Samu, ma non siamo riusciti a concretizzarla ed è diventato molto difficile”.
Concentrati sul campionato… “Abbiamo ancora l’obiettivo principale, che è il campionato. Abbiamo solo questa competizione e la affronteremo con la massima serietà e con l’obiettivo di vincere le partite. Ora ci concentreremo sulla partita di lunedì contro il Vitória SC, perché è molto importante vincere in casa e in campionato, che sarà il nostro obiettivo principale d’ora in poi”.
DJALO CANAL PORTO Riassunto della partita… “Abbiamo iniziato bene, la squadra ha avuto buoni momenti, ma dopo aver segnato il primo gol non abbiamo controllato bene la partita, soprattutto in difesa. Hanno sfruttato le occasioni, ma dubito che non sia stato fallo nel secondo gol. Penso che ci sia stato un contatto con il mio collega. Giocando con uno in meno, le cose si sono complicate ancora di più per noi. Abbiamo dato tutto quello che potevamo, la squadra ci ha provato, ma purtroppo non è bastato”.
Un risultato ingrato… “La squadra meritava di più, soprattutto nel primo tempo, ma ora dobbiamo continuare a lavorare e concentrarci sulle partite di campionato”.
FC Porto fino alla fine… “Dobbiamo dare il massimo fino alla fine, la squadra deve pensarla così. Apprezziamo il supporto dei tifosi e ora dobbiamo alzare la testa”.
FONTE: Porto TV