La Roma viene da una striscia di tre sconfitte: Lazio (0-2, andata della semifinale di Coppa Italia), Napoli (1-2, campionato) e Lione (2-4, andata degli ottavi di Europa League). Soltanto una volta, nella sua doppia avventura giallorossa (2005-2009 e 2016-2017), a Luciano Spalletti era andata peggio. Per la precisione dal 5 ottobre al 1 novembre 2008, quando i k.o. furono 5, per colpa di una gara rinviata contro la Samp (maltempo): Siena-Roma 1-0; Roma-Inter 0-4; Chelsea-Roma 1-0 (Champions League); Udinese-Roma 3-1; Juventus-Roma 2-0. L’anno dopo Spalletti diede le dimissioni dopo due giornate e al suo posto arrivò Ranieri, che sfiorò lo scudetto.
C’è un’altra striscia di tre sconfitte, dal 13 al 20 maggio 2007: Roma-Torino 0-1, Inter-Roma 2-1 e Cagliari-Roma 3-2, ma la seconda fu in realtà un trionfo, perché era la finale di ritorno di Coppa Italia e la Roma, che aveva vinto 6-2 all’andata, sollevò il trofeo a San Siro. L’ultima volta che la Roma era finita al tappeto per 3 volte di fila era il maggio 2014, con Rudi Garcia in panchina. Tre sconfitte arrivate a fine stagione, dopo che la Juventus si era già aggiudicata lo scudetto e la Roma era arrivata seconda: Catania-Roma 4-1, Roma-Juve 0-1 e Genoa-Roma 1-0. In quel campionato Garcia concluse con una media punti di 2,23 a gara. Quella di Spalletti nelle 46 partite tra la stagione scorsa e quella in corso è di 2,28 punti, quella in questo campionato è di 2,18.