Oggi alle 12:00, la Primavera sfiderà la Salernitana nel 21° turno di campionato, con la possibilità di accorciare a cinque punti la distanza dall’Inter capolista, fermata sullo 0-0 in casa del Novara.
La partita si disputerà all’Interno del centro sportivo di Trigoria, per l’indisponibilità dello Stadio Tre Fontane per via dei lavori di rifacimento del manto erboso.
Alla vigilia del match, Alberto De Rossi ha sottolineato l’importanza del tornare ad esprimersi sui livelli che avevano caratterizzato la squadra nella prima metà della stagione… “Dobbiamo ritrovare la continuità pesa nell’ultimo mese, soprattutto per quanto riguarda le prestazioni che sono state molto al di sotto del nostro standard naturale”, ha dichiarato il tecnico. “Questo è l’aspetto negativo: le partite si possono perdere, ma vanno affrontate con l’identità che ha contraddistinto i ragazzi nella prima parte di stagione. Ci stiamo allenando tanto, in questa settimana abbiamo avuto tutti a disposizione, abbiamo fatto un buon lavoro e domani sicuramente ne vedremo i frutti positivi”.
Quando è importante avere i ragazzi tutti a disposizione nell’allenamento settimanale? “Soprattutto i meccanismi di gioco sono fondamentali e questa squadra inizialmente ne ha trovati tantissimi. Ci sono dei momenti in cui produciamo gioco senza risolvere le partite, ma ultimamente nemmeno lo abbiamo prodotto e ci siamo bloccati, facendo prestazioni al di sotto delle nostre possibilità. Alla base di tutto c’è l’allenamento, non siamo mai riusciti ad allenarci molto insieme per i tanti impegni, mentre ora avremo la possibilità di farlo. Fermo restando che a breve ci sarà l’Europeo, molto importante, per il quale mancheranno parecchi giocatori. Questa settimana e la scorsa abbiamo ribadito i concetti che hanno portato questa squadra a fare partite bellissime”.
Che squadra è la Salernitana? “Questo è un campionato molto equilibrato. E certi equilibri li rompi solo se hai talento, noi abbiamo tanti giocatori di talento che dobbiamo mettere tutti al servizio della squadra. Altrimenti se incontri un’avversaria organizzata che in quel momento ha più unità di intenti ti mette sotto. Questo è successo ultimamente ma non succederà più. Ripartiremo da Nura, che giocherà nuovamente con noi: sono nuovamente contento di riabbracciarlo. L’ho visto molto bene in settimana e faremo una grande partita anche per lui”.