Il futuro è ancora tutto da scrivere, dal campo alla panchina. Prosegue il pressing della Roma per portare Fabregas in giallorosso mentre a Milano va in scena il primo incontro col Milan per sbloccare l’affare Saelemaekers. I giallorossi, forti di un accordo verbale col tecnico spagnolo, spingono con il Como per liberare l’ex centrocampista ma la resistenza del club lariano sembra irremovibile.
Fabregas ha un contratto fino al 2028 ma da Trigoria è arrivata un’offerta economicamente importante che ora anche in riva al lago sono pronti a pareggiare. Il tecnico, al contrario di quanto spera la Roma, non vuole forzare la mano visti i buoni rapporti e le azioni che possiede. Anche perché lo spagnolo, dopo aver ricevuto anche la corte del Bayer Leverkusen (ieri i tedeschi hanno ufficializzato Ten Hag) ora potrebbe anche attendere novità da Milano, sponda Inter, qualora Inzaghi dovesse accettare la ricca proposta araba.
I nomi passano e i tifosi attendono con ansia sempre maggiore un annuncio che, salvo nomi a sorpresa tenuti nascosti, potrebbe ancora aver bisogno di qualche ora. Intanto ieri a Casa Milan una delegazione giallorossa composta da Ghisolfi, Ricchio, Vitali e l’agente Riso ha incontrato il neo ds rossonero Tare. Sul piatto il cartellino di Saelemaekers che la Roma vuole trattenere.
La prima richiesta del Milan è alta, ma filtra fiducia sul buon esito della trattativa con le parti che si aggiorneranno a breve per muovere passi concreti. La presenza di Riso, inoltre, apre all’ipotesi di inserire anche altri calciatori nell’operazione che però non comprenderà Abraham, che tornerà nella Capitale dopo la stagione negativa a Milano.
FONTE: La Repubblica – M. Juric











