L’oro di Zingonia in questi anni non è passato inosservato, ma, non solo in termini economici. Gli oltre 400 milioni di plusvalenze fatte guadagnare da Gasperini all’Atalanta nelle ultime 9 stagioni è qualcosa di incredibile. Un binomio tra società e tecnico che ha portato alla Dea a cessioni milionarie nel giro di pochi mesi come successo con Hojlund, Koopmeiners, Kulusevski ecc. Bergamo ovviamente non è Roma e il “player trading” andrà sicuramente rivisto.
C’è però un altro dettaglio che passa in secondo piano e cioè che il tecnico giallorosso ha un’altissima percentuale di valorizzazione di calciatori per la Nazionale. Se si parte dall’ultima rosa del ct Spalletti, infatti, ben 11 elementi provengono dall’Atalanta. Toccherà dunque al Gasp provare a rivalorizzare anche i talenti azzurri presenti nella rosa della Roma, anche perché il tecnico è abituato a lavorare con gli italiani.
FONTE: Il Messaggero











