Otto partite in più di media, un giocatore con oltre 80 presenze alle spalle, nessun calciatore con meno di 5 gare: la Roma, domani sera, proverà a battere il Lione anche con l’esperienza. Senza considerare le oltre 100 partite di Totti, che si accomoderanno con lui in panchina, Spalletti si affiderà alle 83 gare europee di De Rossi, alle 70 di Dzeko, le 50 di Salah e le 46 di Fazio, uno che l’Europa League la conosce come casa sua. I francesi risponderanno con le 78 di Valbuena e le 42 di Lacazette, ma rispetto alla Roma, nel probabile 11 titolare, metteranno in campo quasi 100 partite in meno: 92, per la precisione, e Spalletti si augura che in una sfida da dentro o fuori anche questo dato faccia la differenza.
I LEADER – Ovviamente, a guidare la classifica dei più presenti tra i 22 in campo, ci sarà Daniele De Rossi: 83 presenze europee con la Roma, 110 con la Nazionale, se c’è uno abituato alle sfide internazionali è lui. In questa stagione ha saltato le prime tre di Europa League per squalifica dopo l’espulsione contro il Porto, domenica a Palermo si è riposato giocando soltanto gli ultimi minuti, domani toccherà a lui essere a capo della rimonta. Sarà, però, in buona compagnia: Dzeko ha alle spalle 70 partite europee e oggi sarà in conferenza insieme a Spalletti, Salah 50, Manolas ne ha 3 in più dell’egiziano e Perotti è a 36. I due centrocampisti, Nainggolan e Strootman, sono meno esperti, come presenze (27 il belga, 24 l’olandese), ma visti i tipi in questione in campo non si noterà. Così come non si noteranno le 18 presenze di Rüdiger e le 10 di Alisson, il portiere di coppa che in Europa League sta avendo un rendimento impeccabile, cosa non semplice per chi non scende in campo con continuità. Fanalino di coda è Emerson, appena 7 partite alle spalle, un inizio disastroso contro il Porto (espulso al ritorno, come De Rossi), ma un rendimento sempre in crescendo, culminato con l’ottima prova contro il Villarreal.
QUI LIONE – Il Lione ne avrà 332, prendendo in considerazione l’undici dell’andata con Jallet e Fekir titolari al posto di Rafael e Ghezzal. Il leader è Valbuena (78 partite europee più 52 con la Francia), poi ci sono Gonalons a 56, Lacazette a 42, Jallet a 38 e Lopes a 33. Meno di 5 presenze, invece, hanno Tousart (20 anni da aprile e 4 partite) e Mammana, 21 anni e appena 3 apparizioni europee. Il Lione cercherà di partire forte, perché La Roma ha concesso quattro gol nei primi 15 minuti di gioco ed è record negativo in questa Europa League. Anche in questo caso, quindi, per invertire la rotta a Spalletti servirà, e parecchio, l’esperienza dei suoi calciatori.