La Roma è scesa in campo, oggi, per il secondo test amichevole della nuova stagione targata Gasperini. Facile, con una squadra di serie D, l’UniPomezia, che ha dimostrato di essere una buona compagine e a nostro avviso competitiva per obiettivi importati. Una Roma, viva, rapida, combattiva, come Gasp vuole… certo, è sicuramente troppo presto per dare giudizi, ma una cosa è certa, per quello che si è visto in campo nei due test-match, che il solito tiki-taka nella mediana giallorossa, non esiste più, anche se Ranieri, lo scorso anno, ha cercato di diminuire riuscendoci con molta fatica portando però a casa una rimonta pazzesca che ancora è sotto gli occhi dei tifosi giallorossi e non solo.
Gasperini attende ancora altri rinforzi, due sono arrivati, il centrocampista marocchino, Neil El Aynaoui dal Lens, e il bomber irlandese del Brighton, Evan Ferguson. Si attende l’arrivo dell’esterno del Flamengo, Wesley Franca, con una trattativa che è complicata ma a Trigoria hanno fiducia per l’arrivo del brasiliano, non in questa settimana, forse la prossima, e legata all’arrivo del sostituto, si parla di Emerson Royal dal Milan. Si attende anche la chiusura per Davide Ghilardi del Verona: i due club sono quasi vicini all’accordo che è legato alla valutazione dl giocatore.
Una squadra che è in “work in progress” ma se il buongiorno si vede dal mattino, in questo caso dalle 17.30 di oggi, quando l’arbitro ha fischiato l’inizio del match contro il Pomezia, subito, dopo, 4 minuti, allora possiamo ben sperare; il neo acquisto Evan Ferguson, alla prima uscita con la maglietta della Roma, con un colpo di testa micidiale d’incontro, ha piegato le mani al portiere che si è visto passare la palla al di sopra della testa con una velocità impressionante. E poi al 18′, questa volta di piede, defilandosi in area su passaggio di Cristante e di destro, facile facile, ha messo a segno la sua doppietta. Due gol in 18 minuti alla sua prima apparizione, forse come nessuno mai, le statistiche molto probabilmente domani ci daranno ragione. Sorprendente come il giocatore ha sprizzato tranquillità e facilità di impattare il pallone, due botte micidiali, di potenza e precisione.
Con la stessa facilità e tranquillità, diventa rapinatore d’aria sul tiro di Pisilli che, il malcapitato difensore, ha cercato di respingere ma per sua sfortuna il pallone l’ha solo sfiorato e con una destrezza e rapidità, anche di visione, Ferguson tocca il pallone, sempre con facilità: tripletta!. Ma non è finita perchè, pare, che la visione di gioco lo facilita anche a vedere il suo compagno, Dybala, servendogli un assist di quelli enormi con lo stesso argentino che va in rete. Ma tutto con facilità esponenziale. Ormai ha preso fiducia, ormai è entrato nei bomber romanisti, ormai se il buongiorno si vede dal… le 17.30 di oggi, beh, possiamo sperare che sia stato un ottimo acquisto soprattutto con un giocatore che ha una facilità d’esecuzione impressionante.
Ops, avevamo dimenticato che, l’irlandese, quest’oggi, ha calato un poker, di assi, perchè, lui, facile facile, non ha segnato i gol con la stessa tecnica, ma spregiudicatamente diversi l’uno dall’altro, esibendo un repertorio che è difficile trovare di questi tempi in un attaccante; che uno così, dal gol facile facile, può segnare anche di sinistro, imbeccato dall’altro nuovo, El Aynaoui, che con un tiro fa secco il povero portiere ospite. Facilmente possiamo dire che Ferguson è dalla rete facile con una tranquillità stratosferica, che può veramente essere il giocatore, l’attaccante, che tutti aspettavano, senza togliere niente ad Artem Dovbyk che piano piano, anche lui, l’anno scorso ne ha fatti in tutto 17, 12 in serie A, e non sono pochi. Ci si può attendere anche un’accoppiata dei due? Difficile ma se tutto fosse così facile allora…
FONTE: Redazione Tuttoasroma – Roberto Molinari











