Ingranaggio principale in ripartenza, gamba preponderante al momento dell’inversione di marcia. Tra dribbling tentati (e riusciti) e contrasti vinti, Manu Koné ha chiuso la prima gara stagionale da re del centrocampo. E non solo. Lo sa bene il Bologna, che ha dovuto affrontare una Roma efficace e, in particolare, un numero 17, quello giallorosso, particolarmente coinvolto nel gioco di Gian Piero Gasperini. (…)
A partire dalla percentuale dei passaggi riusciti (l’86%!), 32 su 37 totali. Una gestione ottimale. Per poi arrivare ai tanti duelli ingaggiati: 11 in totale, che lo rendono il primo nella Roma e il terzo, nell’arco dei 90′, in campo. 11, tanti, tra duelli a terra e duelli aerei. Di cui 7 vinti e determinanti nel ribaltamento dell’azione.
Una fase che ha visto Koné attivo anche nel superamento dell’avversario, con 2 dribbling completati su 2 tentati e un passaggio chiave. A chiudere, i tre falli conquistati. (…) L’unica macchia? Quella rete divorata, al 63′, dal valore di 0,71 xG. Non avrebbe cambiato l’esito del match. Probabilmente, più il morale del giocatore. (…)
FONTE: Il Romanista – S. Carloni











