(SKY) Le è piaciuta la Roma stasera? “Sì, abbiamo avuto un po’ di difficoltà all’inizio, poi ci siamo messi sulla giusta carreggiata”.
C’è rammarico per l’eliminazione ad opera del Lione? “Io penso che abbiamo giocato bene, abbiamo fatto circa 25 tiri e dunque la possibilità di passare c’è stata. Ci ha detto male ma siamo soddisfatti della prestazione”.
Spalletti sarà l’allenatore della Roma anche in futuro? “Sicuramente fino a maggio, e poi dipende da Luciano. Mi piacerebbe che rimanesse, mi piace la tattica, mi piace come gioca: è molto bello averlo qui. E’ lui che deve decidere, non dipende soltanto da me”.
Cosa ci dice dei rinnovi di Totti e De Rossi? “Lui ha un contratto alla Roma per altri sei anni, e potrebbe rimanere alla Roma come dirigente. Abbiamo tanto tempo per poterne parlare, ora dobbiamo pensare a prenderci la Champions, ad affrontare la Coppa Italia e fare bene nelle prossime partite, non ai rinnovi”.
Cosa ne pensa del calo di rendimento recente? “Era un momento in cui avevamo molte partite, quindi non abbiamo giocato benissimo, c’è stato un piccolo rallentamento ma non è una situazione preoccupante”.
Non pensa che la questione Stadio possa essere risolta stando più tempo a Roma e vicino alla squadra? “Sono state fatte delle modifiche, non ci sono alcune cose di quelle che volevamo, tuttavia abbiamo bisogno di questo Stadio per competere con le prime della classe, per avere quell’aumento di fatturato che ci permette di essere tra le prime in Italia e in Europa”.
Che progetto avete con le giovanili? “E’ interessante quello che abbiamo fatto negli ultimi anni con i giovani, ce ne sono vari sparsi nelle squadre di serie A e continueremo con questa politica. La stagione non è affatto finita, daremo il massimo fino al termine”.
Cosa ne pensa del rapporto tra i tifosi e la Roma? “Il problema tra la Curva Sud e la Roma non dipende da noi ma da cose esterne: se verranno giù queste barriere le persone accorreranno allo Stadio; inoltre migliorando i trasporti pubblici i tifosi avrebbero la possibilità di raggiungere agevolmente lo Stadio e sarebbero invogliati”.
Perché la Roma ancora non ha vinto nulla? “Siamo sulla strada giusta, ma se la Juventus ha un fatturato di 300 Mln di euro e noi abbiamo un gap così grande è difficile competere. I tifosi della Roma sono conosciuti in tutto il mondo, a Roma ci sono una decina di radio che ne parlano continuamente, perciò si devono creare contrasti altrimenti non avrebbero motivo di esistere”.
(PREMIUM) Ci dice dello Stadio? “Tutto si sta muovendo nel migliore dei modi, auspichiamo di iniziare a giugno”.
Spalletti sarà con voi anche il prossimo anno? Che rapporto avete? “Eccellente il rapporto con Spalletti, sta dando moltissimo alla Roma, mi auguro possa rimanere. È divertente, il rapporto è eccellente.
Sul futuro di Totti può illuminarci? “Pensavo si parlasse della partita. L’obiettivo è la Champions League, c’è la pausa ed è una buona notizia per recuperare le forze anche se abbiamo tanti nazionali che giocheranno. Abbiamo questo vantaggio guadagnato su Inter e Lazio, sono fiducioso per il calendario per il raggiungimento del secondo posto. La Champions è il territorio naturale di questo club e sono contento che ci stiamo andando spesso, purtroppo quest’anno le espulsioni hanno condizionato il match con il Porto. Lo stadio è importante tutti i giorni dell’anno per mettere soldi che possono essere utili da investire per la squadra”.
(ROMA TV) Era molto importante vincere oggi dopo la sconfitta con il Lione… “Ottima vittoria dopo una partenza un po’ lenta nel primo tempo, la ripresa molto meglio, abbiamo controllato senza problemi. Era importante vincere prima della sosta e adesso possiamo tirare un po’ il fiato anche se 10 dei nostri ragazzi andranno in nazionale quindi non potranno riposare molto”.
State lavorando in maniera importante per lo stadio… “Queste riunioni hanno avuto un esito davvero molto positivo, ce ne erano state altre alcune settimane fa e in questo senso Mauro ha fatto un lavoro spettacolare e lo sta svolgendo nell’ottenere l’approvazione di tutte le modifiche. L’iter con il Comune è finito, a giugno dovrebbe essere finito anche quello con la Regione. L’idea è di posare la prima pietra entro la fine dell’anno per consentire alla Roma di avere uno splendido stadio, un parco di intrattenimento il prima possibile in modo da poter competere con i top club del mondo”.
Ci sarà Juve-Napoli, chi tiferà? “Non scherziamo, un pareggio ci farebbe comodo ma non faremo il tifo per nessuno”.
La Roma ce la può fare a vincere il derby di Coppa Italia? “Possiamo farcela, siamo ottimisti anche alla luce della gara con il Lione in cui avremmo potuto fare 5 o 6 gol. Sono sicuro che con un po’ di fortuna in più riusciremo a farcela”.
(RAI SPORT) “Vi ho detto che Spalletti aveva bisogno di tirare il fiato, quindi sono venuto io. Gli ho detto di riposarsi e che ci saremmo divisi i compiti, per questo va in conferenza stampa. Non è il discorso di stasera ma voglio che Luciano resti con noi e parleremo anche con Francesco Totti come ne abbiamo già fatto. Ne abbiamo parlato. Se Spalletti resta non dipenderà da noi: se vorrà rimanere staremo con lui. Mi sembra che la stampa stia cercando di alimentare la polemica su Spalletti. L’importante è la squadra, che è competitiva. Non ci giriamo i pollici quando ci incontriamo, ma programmiamo il futuro. Non ci sono problemi, non voglio parlare in pubblico di quelle che sono le nostre strategie. Neanche se sarà Monchi il nuovo direttore e neppure sul rinnovo di Totti”.
(MIXED ZONE)
Monchi? “Perché dovrei dirvelo? Perché dovrei rivelare a voi le nostre strategie. Perché dovremo dire pubblicamente tutto quello che dobbiamo fare?”.
Derby? “Vedendo come abbiamo giocato contro il Lione, potevamo segnare 5-6-7 gol, se ripetiamo quella prestazione e con un pizzico di fortuna in più ce la possiamo fare. So che andranno in campo carichi e determinata per riuscirci”.
Spalletti? “Dipende da lui. Faremo tutto quello che è giusto per la squadra, nel suo interesse. Quello che sto cercando di fare è migliorare la squadra e può capitare fare degli errori. Abbiamo già fatto degli errori? Si certo ma negli ultimi anni abbiamo centrato per due anni di fila la Champions poi abbiamo fatto i Preliminari. Abbiamo anche altre cose in corso, stiamo facendo un lavoro più che discreto, abbiamo avviato il discorso Stadio. Io sono la persona più autocritica di chiunque altro. Quel che faccio è sempre nell’interesse della squadra, sia per le operazioni di mercati, sull’allenatore, tutto quello che facciamo. Non posso rivelare quali sono le nostre strategie”.
I biglietti, abbassare i prezzi può aiutare per riempire lo stadio? “Non credo che sia questa la questione, mi sembra un problema maggiore, quello che si gioca la domenica sera e tante persone che hanno bambini e che il giorno dopo devono andare a scuola, non ci sono mezzi pubblici, non ci sono parcheggi ed è effettivamente difficile. Anzi con tutti questi problemi mi sembra che abbiamo un pubblico caloroso. In futuro avremo uno Stadio nostro, con un parcheggio adeguato, un luogo molto più accogliente per i tifosi, credo che la stampa, la cosa migliore che potrebbe fare, è mettere pressione alle istituzioni per agevolare la realizzazione di questo Stadio che aiuterebbe anche la città”.
Nuova Conferenza dei Servizi? “No, non c’è nessun motivo per aprirla. Siamo a posto con tutto, con i tempi”.