Il paradosso di Niccolò, che non è un titolo di un libro ma la sintesi di questo strano inizio stagione per Pisilli. Il centrocampista, infatti, dopo un anno da protagonista e il rinnovo appena firmato con la Roma sta trovando pochissimo spazio con Gasperini (appena 42 i minuti in campionato). Eppure in nazionale è diventato la stella dell’under 21 di Baldini con tanto di due gol (splendido quello con la Polonia) nelle ultime due partite. La speranza di Pisilli ora è trovare maggiore spazio anche con la sua Roma anche se il rischio di vederlo partire (in prestito) a gennaio inizia a diventare alto anche perché a Genova c’è quel De Rossi che lo ha fatto sbocciare lo scorso anno.
Il 21enne di Casal Palocco non fa polemica, anzi non manca mai di sorridere e di far sorridere. Come l’esultanza di due giorni fa contro il Montenegro che in in questo caso vale più di un gol. Subito dopo aver pareggiato i conti (la partita è finita 1-4 per gli azzurrini) il centrocampista ha esultato mettendosi la mano destra sulla fronte e facendo la linguaccia. Un gesto che è diventato famoso grazie al piccolo Emanuele, noto sui social come EmanueleSuperstar16, beniamino di tanti calciatori che sta affrontando una dura battaglia insieme alla sua famiglia.
È stato lo stesso Emanuele a rivelare il bel gesto di Pisilli: «Promessa mantenuta! Che questo ragazzo sia un futuro campione ci sono pochi dubbi, la cosa che mi fa più felice è che sia un mio grande amico e che abbia voluto fortemente dedicarmi il gol. Ti voglio bene Niccolò, grazie per questo regalo bellissimo». Ora Piso (come lo chiamano nello spogliatoio) spera anche in un regalo di Gasp.
FONTE: Leggo











