Nei momenti di sosta viaggi molto. Quanto è importante per un calciatore avere una famiglia stabile?
“Ora giochiamo ogni tre giorni, non è facile neanche per lei, sono fuori da casa molto tempo. Lei mi conosce da molto tempo e sa quando serve tirarmi su di morale. Condividiamo tutti i momenti, belli e brutti, insieme”.
Quanto ti dispiace per l’eliminazione dall’Europa League? “E’ un peccato, credevo fosse la nostra competizione, potevamo vincere. Adesso siamo dentro alla Coppa Italia e dobbiamo ripartire. Vincere questa partita e vincere tutto, con questa voglia. Io vedo che la squadra è convinta. Il campionato non è finito. Per noi, ora che manca l’ultimo periodo della stagione, è importante vincerle tutte”.
Ci voleva la pausa? “Si, dopo Natale abbiamo giocato tante partite importanti, ora serve recuperare per fare un buon finale di stagione”.
Ora ci sono due partite “facili”… “Tutte le partite sono diverse. Contro il Sassuolo, avevamo giocato già con il Lione ed era un po’ così. E’ importante pensare ora all’Empoli e poi al derby. Dobbiamo essere concentrati sul nostro lavoro”.
Poi c’è Napoli-Juventus. Assicurare la seconda posizione o recuperare? “Per me dobbiamo guardare avanti e mirare al primo posto”.
Quindi tra Napoli e Juventus? “La cosa importante è battere l’Empoli e guardare avanti, mai indietro. Siamo secondi da inizio stagione, dobbiamo guardare avanti”.
Non prendevate mai gol poi ci sono stati quegli 8 giorni in cui la difesa ha scricchiolato un po’…
“Tutte le partite sono difficili. Abbiamo giocato partite molto importanti, soprattutto quando giochi spesso le gambe e il corpo lo sentono. E’ importante rialzarsi dopo ogni partita, dobbiamo vincere tutto e pensare solo a questo”.
Come fai a mantenere quella calma quando giochi? “Si sente sempre un po’ di pressione, è normale. Chiunque vuole vincere ce l’ha, è buono sentirlo perché ti aumenta la concentrazione, ti fa sentire vivo”.
Hai delle passioni? “Mi piace molto mangiare. Mi piace molto il Dulche de Leche”.
Se vinciamo il derby e passiamo il turno non lo mangi per un mese? “Accetto. Mia moglie ci ascolta e farà così”.
