Formula Gasp. La formula vincente, quella delle soluzioni inaspettate ma efficace, quella degli esperimenti alla ricerca della quadra migliore. Ma soprattutto, quella del lavoro, del sacrificio e della crescita di tutti. La Roma è prima in classifica da sola dopo dodici giornate e lo è con merito. Con i suoi limiti e le sue risorse, con un percorso fatto di vittorie sofferte e di cadute immeritate ma che fanno crescere.
C’è la mano di Gasperini sul primato dei giallorossi, che a Cremona per la prima volta hanno segnato tre gol in questa stagione pur dovendo fare a meno di cinque titolari o quasi, mostrando un calcio intenso e bello da vedere. Sprazzi che si erano già visti a fine ottobre e inizio novembre e che hanno trovato conferma nella trasferta lombarda. La Roma ha chiuso la gara dello Zini con Cristante nei tre centrali difensivi dopo averla aperta con Baldanzi al centro dell’attacco.
Manca ancora qualcosa negli ultimi metri, a voler essere puntigliosi e considerando gli undici marcatori diversi finora per i giallorossi, anche se Ferguson ha trovato il primo gol e Baldanzi ha dimostrato affidabilità. Ora Gasp ritroverà, si spera per un po’ più di tempo, anche Bailey e Dybala aumentando le frecce al proprio arco e così anche le soluzioni. Aspettando, ovviamente, gennaio. Il tecnico è stato chiaro nelle richieste per il mercato: servono due rinforzi in attacco. Zirkzee resta il primo nome, ma, i Red Devils devono convincersi a lasciarlo partire in prestito con diritto di riscatto. Il sogno continua.
FONTE: Il Tempo – L. Pes











