Torna a suonare la samba all’Olimpico. Quella che negli anni ha accompagnato la Roma di Falcao, Aldair o Cafu. E che oggi porta i capelli biondi, tanti tatuaggi e quella voglia di ripagare la fiducia di Gasperini. C’è la faccia sorridente di Wesley, infatti, sulla vittoria che riporta i giallorossi a lottare per il vertice. Il brasiliano ha siglato il terzo gol della sua breve esperienza italiana confermando l’intuito di Gasp che lo voleva già all’Atalanta e ha potuto abbracciarlo a Roma, dove lo scorso luglio è arrivato dal Flamengo per 25 milioni.
Il tecnico ha trasformato il 22enne in un giocatore buono per entrambe le fasce. E se su quella sinistra Wesley è stato bravo a crearsi un nuovo habitat nelle ultime giornate, è su quella destra che riesce a mettere la brillantina anche sulla manovra offensiva. Qui ha trovato il gol al debutto contro il Bologna. Qui ha messo in difficoltà il Como, fino a trovare una rete che pesa eccome in classifica.
«Sono molto felice. Segnare sotto la curva è indescrivibile. Massara scherzando mi aveva detto che dovevo raddoppiare rispetto ai 4 gol che ho fatto al Flamengo, spero di riuscirci. Cerco di dare sempre una mano, ci metto intensità e carattere. E’ quello che ci chiede Gasperini, stiamo lavorando molto per questo e contro il Como lo abbiamo messo in campo come volevamo».
FONTE: La Gazzetta dello Sport











