Due gol per salire a quota 33 stagionali, superare in un colpo solo Totti, Volk e Manfredini (32) e diventare il calciatore che, nella storia della società giallorossa, ha realizzato il maggior numero di reti in una stagione. Nella vittoria per 2-0 contro l’Empoli ieri sera all’Olimpico, c’è, per l’ennesima volta, la firma di Edin Dzeko: con la doppietta di ieri sera il numero 9 è tornato con 23 reti il capocannoniere solitario della serie A, una in più rispetto a Belotti. Il bosniaco ha approfittato della serata non felice dei difensori dell’Empoli per scaldare i motori in vista del derby di martedì sera contro la Lazio, che vale un pezzo della stagione. «È una stagione molto bella – il suo commento al termine della gara -, ho fatto tanti gol ma posso migliorare. Ho segnato solo una volta di testa, è incredibile. Ci sono ancora tante partite, voglio fare sempre di più e migliorarmi. Sarebbe stato meglio se fossero stati 34, speriamo di arrivarci nella prossima partita».
Non una gara come le altre. «Forse abbiamo pensato un po’ alla Lazio, ma sono contento perché abbiamo disputato una partita normale, siamo riusciti a fare quello che dovevamo. Il derby è una gara troppo importante, la dobbiamo preparare molto bene perché all’andata non siamo stati bravi: lo 0-2 è un risultato difficile da recuperare perché se prendiamo un gol ne dobbiamo poi fare quattro. Speriamo di fare un risultato che ci porti in finale. Vincere perché così Spalletti rimane? Questo bisogna chiederlo a lui, magari andrà via lo stesso. Napoli-Juve? Se pareggiassero sarebbe bello».