Rimontare, capovolgere, ribaltare. Insomma usate il termine che preferite, ma la Roma di Spalletti stasera è chiamata a cancellare lo 0-2 dell’andata contro la Lazio non solo per accedere alla finale di coppa Italia ma anche per darsi una spinta nella rincorsa alla Juve in campionato e a magari per provare a rallentare la voglia di fuga di Spalletti. Il tecnico per una volta ha lasciato da parte le polemiche pur chiarendo una cosa sul suo futuro: «Dopo questo derby ne parleremo. Si traccerà una linea, ma visto che i miei calciatori mi vogliono bene sono certo che faranno di tutto per determinare le mie possibilità di permanenza. Io non dico mai cose tanto per dirlo. Tiro a vivere, non a campare». E servirà davvero tutto per celebrare al meglio il ritorno della Sud dopo quasi due anni di assenza: «Le percentuali di passare il turno sono dalla loro parte, ma noi siamo tutti convinti di potercela fare. Non che sia facile visto che loro (non nomina mai la Lazio, ndr) sono bravi in questo tipo di gare, ma la Roma è pronta a tutto». Ecco la ricetta: «Dobbiamo ripetere tutto quello che ha fatto fino a questo momento. Il rientro della Sud può essere determinante, ma noi dobbiamo dare a questi tifosi le condizioni per trasferirci tanta roba. Dobbiamo essere i primi noi a far sì che ci aiutino a spingere la palla in porta. Dovremo essere attentissimi quando perderemo la palla, quello sarà fondamentale viste le caratteristiche dei nostri avversari. Ripetere la gara contro il Lione? No, servirà di più visto che non abbiamo passato il turno in quella occasione pur facendo vedere ottime cose».
Vincere il derby potrebbe dare quella botta d’entusiasmo necessaria per provare l’assalto alla Juve: «Questa gara è la ciliegina di una torta gustosissima, ci siamo messi nelle condizioni di fare in modo che la stagione non termini dopo il derby». Torniamo al derby: De Rossi dovrebbe dare forfait dall’inizio per il problema alla schiena. Al suo posto ci sarà Paredes, in difesa Juan Jesus è favorito su Fazio “Siamo nelle condizioni di scegliere e scegliere bene. Paredes potrebbe aiutarci con il tiro da fuori e visto che loro faranno una partita come gli è più congeniale con una difesa chiusa, il tiro da lontano può essere un’arma importante. Da Inzaghi mi aspetto la stessa partita dell’andata, ma siamo preparati anche a cambiare modulo”.
