Tra gli organizzatori del corteo non autorizzato sul lungotevere
Nella Questura di Roma si è tenuto il debriefing post derby Roma-Lazio, semifinale di Coppa Italia giocata ieri sera allo Stadio Olimpico. Alla presenza del questore Guido Marino la valutazione, fa sapere la Questura in una nota, ha evidenziato una “ottima tenuta generale” del modello organizzativo di sicurezza che ha garantito lo svolgimento del derby in serale, con quasi 50.000 spettatori, in “totale tranquillità”.
Elementi di criticità si sono registrati in occasione dell’afflusso dei tifosi, con un rilevante congestionamento del traffico, determinato anche da un corteo non autorizzato effettuato da un folto gruppo di tifosi romanisti, che ha causato il blocco della circolazione sul lungotevere. Con l’ausilio delle immagini della Polizia scientifica sono stati identificati 20 tifosi della Roma tra gli organizzatori dell’iniziativa, durante la quale sono stati utilizzati anche fumogeni e petardi, vietati dalla norma, anche sulle vie d’afflusso allo stadio. Sono stati tutti sanzionati con una multa di 2.500 euro per il blocco stradale, denunciati e “Daspati” per manifestazione non preavvisata ed uso di artifici pirotecnici.