L’ultimo compleanno con la maglia della Roma? Domanda complicata, alla quale molto probabilmente neanche Szczesny sarebbe al momento in grado di rispondere. A giugno scadrà il secondo anno di prestito dall’Arsenal, e che il ragazzo potrebbe quindi tornare a girare per la capitale solamente da turista. Il portiere ha soffiato ieri su ventisette candeline, insieme ai compagni di squadra, nel pomeriggio di Trigoria, dopo aver festeggiato con la moglie la due giorni pasquale a Portofino. Il club di Trigoria non è intenzionato ad investire sull’acquisto del polacco, ritenendo di avere altre priorità sulle quali concentrarsi e avendo già acquistato Alisson che, quando chiamato in causa, si è dimostrato affidabile. L’Arsenal, invece, vorrebbe, dopo due stagioni di prestito, monetizzare il girovagare di Szczesny, e sta valutando varie offerte, arrivate anche da club italiani (vedi il Napoli che dovrà sostituire Reina). Ultimo compleanno, o meno, a Roma, il portierone insieme al resto del gruppo, ha ieri ripreso a lavorare, ripartendo da una frenata in campionato che costringe ora a guardarsi le spalle.
Spalletti, sempre più distante dalla panchina giallorossa, è sembrato ieri in difficoltà di fronte ai suoi, anche se consapevole di dover spiegare alla società il perché di un blackout imprevisto, che rischia di rovinare un finale di stagione rovente. Il tecnico, nel suo consueto confronto di ripresa settimanale con i giocatori, ha chiesto di concentrarsi solamente alle sei gare che restano alla fine del campionato, a cominciare dalla trasferta di Pescara (lunedì sera), senza pensare a rinnovi contrattuali o varie questioni personali. Compresa la sua, visto che il club, capita da tempo la volontà del toscano, si sta guardando in giro. Tra i nomi per il dopo- Spalletti, nelle ultime ore sembra essere avanzata la candidatura di Sousa, attuale allenatore della Fiorentina, profilo che piace molto al consulente Baldini.