MARCHIZZA (SPORTITALIA) Rigore decisivo… “E’ stato importante fare il secondo gol ma abbiamo sofferto fino alla fine. Faccio i complimenti in primis ai nostri avversari, sono una bella realtà, giocano un grande calcio e per arrivare fino a qui hanno tanto valore”.
La risposta a chi parlava di Roma crollata? “Noi lavoriamo sempre bene in settimana poi è chiaro che in una stagione ci siano sempre alti e bassi. Ma questa squadra nei momenti importanti risponde sempre presente. Abbiamo vinto 2 trofei, ora puntiamo al terzo…”.
Lo scudetto? “E’ il nostro primo obiettivo, vincere lo scudetto è sempre bello, sarà importante chiudere bene”.
Ti aspetta un’estate da protagonista? “Lo spero, è il sogno di tutti essere considerati in questo mondo ma il calcio dei grandi è un’altra cosa rispetto alla Primavera, spero che ognuno di noi abbia un futuro nel professionismo”.
SOLERI (ROMA TV) Con chi parlavi dei tuoi 32 gol stagionali? “Ne parlavo con il ds che ci ha sempre creduto, dice che devo arrivare a 35”.
Gol pesante? “Quando segni in finale è sempre importante, ci siamo meritati questa vittoria. È una grande gioia”.
Le giocate con Tumminello? “E’ stato un’ottimo passaggio, ci alleniamo sempre, giochiamo sempre l’uno per l’altro, se avesse segnato Marco sarei stato felice uguale, sono sicuro che lui è felice. Abbiamo lo scudetto sul petto, era importante dimostrare a noi stessi che siamo forti, sarà il secondo titolo ma andiamo a caccia del terzo. Quando fai gol, specie in finale, ti scrolli da dosso qualche pressione, siamo abituati a giocare gare importanti”.
Senti di avere maggiori responsabilità? “Con Eros e Silvio (De Santis e Anocic, ndr) cerchiamo di dare l’esempio, ogni tanto sbagliamo come tutti ed è giusto remare dalla stessa parte. Dedico la coppa alla famiglia, agli amici e alla fidanzata”.
CRISANTO (ROMA TV) “Abbiamo ricevuto diverse critiche quando le cose non andavano bene, ci sono servite per unire questo gruppo fantastico, poi quando la squadra è unita, ho 10 fratelli in campo: se siamo così è difficile non portare a casa risultati”.
La tua parata nel primo tempo è stata decisiva? “L’Entella era entrata in campo come ci aspettavamo, a loro vanno tutti i nostri complimenti. Siamo stati bravi tutti, siamo stati 29 leoni”.
