La Roma ha vinto gli ultimi quattro derby di campionato e ha vinto inutilmente anche quello di un mese fa in Coppa Italia. La Lazio in campionato non la spunta dall’11 novembre 2012, ma in questo periodo ha vinto due sfide importantissime in Coppa. Nell’ultima edizione della stracittadina la Roma ha vinto 3-2, con una doppietta di Salah. Con Dzeko imbronciato (e mai decisivo nelle sfide che contano), Spalletti si affida all’egiziano, che proprio il 4 aprile si è sbloccato contro la Lazio. Mai era andato a segno prima contro la squadra biancoceleste. Servono i suoi gol per consolidare il secondo posto. Salah ha stabilito il suo primato stagionale, con la doppietta al Pescara è arrivato a quota diciassette. Ma Momo incide in modo significativo nel gioco offensivo della Roma. E’ l’unico giallorosso in doppia cifra sia nella classifica dei gol, sia in quella degli assist, se consideriamo tutte le competizioni.
I PRECEDENTI – Il derby si avvicina e quella eliminazione dalla Coppa Italia ancora brucia. Salah dopo aver trovato il gol vuole essere protagonista contro la Lazio. La sua tradizione è favorevole contro i biancocelesti (ha collezionato tre vittorie, due pareggi e una sconfitta), ma non è mai stato molto fortunato. Lo scorso 1° marzo Inzaghi riuscì a imbrigliarlo con il raddoppio di marcatura, poco spazio fra centrocampo e difesa per un giocatore che ha bisogno di profondità per esprimersi al meglio. Nella gara di ritorno è riuscito a segnare, in una partita nella quale la Roma non è mai stata in corsa per ribaltare il risultato dell’andata. Nella sfida di andata di campionato Salah era rimasto fuori. Durante la settimana si infortunò alla caviglia in allenamento in uno scontro con Vermaelen. E nella sua prima stagione in giallorosso s’infortunò sempre alla caviglia in un contrasto con Lulic. Il derby questo conosciuto. All’andata la Roma vinse anche senza Salah. In gol Strootman e Nainggolan, che lunedì scorso hanno regolato il Pescara, prima della doppietta dell’egiziano. Quella partita ha rappresentato la svolta della stagione. La Roma veniva dalla vittoria sofferta contro il Pescara all’Olimpico e proprio nel derby Spalletti si affidò con sicurezza alla difesa a tre, che ha cambiato solo nelle ultime settimane. Ma il derby del 4 dicembre ha dato convinzione alla Roma. Da allora sono cambiate tante cose, Szczesny è più protetto e la Roma segna di più da lontano. Da quel derby la squadra di Spalletti ha perso solo tre partite di campionato, contro la Juve, la Samp e il Napoli, ma non è ancora sicura del secondo posto.
NUMERI IMPORTANTI – Salah ha ripreso a segnare dopo un periodo di appannamento. Quattro gol nelle ultime cinque partite. Si è sbloccato anche fuori casa. Prima dei gol a Bologna e Pescara era fermo alla trasferta di Napoli dello scorso 15 ottobre. Per Spalletti è una priorità in attacco. E’ caduto in disgrazia Perotti, ha fatto molta panchina anche El Shaarawy. Salah, salvo infortuni e assenza per la Coppa d’Africa, non è sceso in campo soltanto in due occasioni in Europa League. Anche per Montella, che lo ha allenato a Firenze, Salah era imprescindibile. L’egiziano ha continuato la crescita dopo l’esplosione al Basilea e alla frenata al Chelsea. In poco più di due anni in Italia Salah, tra Roma e Fiorentina, ha giocato 104 partite, con 41 gol e 25 assist. Un rendimento importante, che lo ha portato ad essere un titolare inamovibile. Con Dzeko, 14 reti nelle ultime 13 di campionato, forma una coppia gol tra le più importanti in Europa. La Lazio è avvisata.