Le mosse di Spalletti questa volta sono abbastanza prevedibili. Con tutti gli scongiuri del caso, la formazione della Roma per il derby è fatta. Scontato il ritorno di De Rossi, che ieri si è allenato con i compagni. Il centrocampista deve gestire un problema alla caviglia, per il quale Spalletti ha preferito lasciarlo in panchina a Pescara, ma nel derby ci sarà. Paredes nei due derby di Coppa Italia ha deluso, la presenza del vice capitano è fondamentale per dare equilibrio alla squadra. Inoltre Spalletti non intende abbandonare il 4-2-3-1 con il quale ha deciso di affrontare questo finale di stagione. E proprio il derby di ritorno di Coppa Italia è stato uno dei primi tentativi per il cambio di modulo. Nella difesa a quattro confermato Rüdiger a destra ed Emerson Palmieri, che è rientrato senza problemi a Pescara dopo essere guarito dalla tendinite. I centrali saranno ancora Manolas e Fazio. Ieri l’argentino come Nainggolan ha svolto lavoro individuale, secondo i programmi. De Rossi sarà supportato da Strootman in mezzo al campo, con il belga leggermente più avanzato, che con la sua posizione potrà far variare il modulo in 4-3-3. In attacco confermato Dzeko con Salah ed El Shaarawy. Sarà una formazione inedita, ma è quella che oggi Spalletti considera quella con la quale giocarsi il secondo posto in questo finale di stagione.
UN DE ROSSI IN PIÙ – Questa volta la Roma è fatta, con i titolare che hanno molte più chance rispetto alle riserve. Mario Rui è un passo indietro rispetto ad Emerson, Paredes resta l’alternativa a De Rossi e Perotti ha perso posizioni nella considerazione di Spalletti. Totti potrà trovare spazio nel finale, come negli ultimi tempi. Per il capitano potrebbe essere l’ultimo derby della sua straordinaria carriera. De Rossi spera di vivere da protagonista la sfida con la Lazio. La sente molto, ci tiene da morire a giocarla. Nell’ultimo derby è rimasto in panchina per problemi fisici ed è stata una sofferenza. Il centrocampista è l’unico, insieme a Szczesny, a non aver perso in questa stagione con i biancocelesti. Il portiere in assoluto è imbattuto. Questo derby avrà riflessi importanti sulla classifica per entrambe le squadre. La Roma deve consolidare il secondo posto e riscattare l’eliminazione dalla Coppa Italia che ancora brucia. Nelle prossime cinque partite la Roma può vincerne tre e pareggiarne due per tenere a distanza il Napoli. Considerati gli impegni successivi con Milan e Juve, Spalletti punta a conquistare i tre punti contro la formazione di Simone Inzaghi. Il tecnico toscano cercherà di cambiare qualcosa per evitare gli errori evidenziati nei due precedenti derby. Uno dei principali problemi è la marcatura di Felipe Anderson, il giocatore della Lazio più temuto in casa giallorossa. Il tecnico sta lavorando molto su questo particolare negli ultimi giorni.
TANTI TIFOSI – Sarà un derby che la Roma giocherà in un Olimpico colorato di giallorosso. La prevendita prosegue sui ritmi dell’ultima sfida di Coppa Italia, la prima senza barriere. Sono stati venduti 12.000 biglietti per i settori riservati ai tifosi romanisti e 7.000 per quelli della Lazio. Secondo le previsioni si dovrebbero registrare 45.000 spettatori complessivi, con una larga maggioranza di romanisti, che supereranno le 35.000 presenze. La vendita libera per la tribuna Tevere farà registrare un incremento di presenze in quel settore. Infine una curiosità. Contrariamente alle vigilie degli altri tre derby stagionali, questa volta tutti i giocatori della Roma resteranno in ritiro il sabato sera, considerato che per la prima volta la stracittadina si giocherà alle 12,30.