Più arrabbiato il Milan o la Roma?
“Loro sicuramente lo saranno, ma è importante come ci sentiamo noi. Non dobbiamo prendere gol come contro Empoli e Crotone. Non c’è tempo da perdere. Dobbiamo solo pensare a vincere, giochiamo in casa e dobbiamo conquistare i tre punti”.
Cosa sta succedendo al Milan? “Difficile parlare dopo questi risultati negativi, tutti pensavano che avremmo vinto le ultime due gare. Dobbiamo continuare a migliorare, allenarci al meglio per vincere la prossima partita che sarà molto importante anche se non decisiva”.
Totti? “Quando finisce la carriera di un calciatore è sempre un momento difficile. È una professione che fai con il cuore. Quando ero piccolo e guardavo le gare italiane, lui c’era sempre. È ammirabile per tutto quello che ha fatto per la squadra e per la gente”.