Nainggolan, a tutti i costi. Senza Strootman (squalificato) e Dzeko (infortunato), contro la Juve Spalletti spera di recuperare almeno il belga alle prese con un problema muscolare al polpaccio sinistro. Nainggolan ieri ha svolto ancora lavoro differenziato così come Perotti. L’argentino – che ha smaltito il trauma contusivo alla caviglia – oggi tornerà in gruppo. Per Radja, invece, bisognerà valutare le prossime 24 ore, ma considerata l’importanza della gara e il finale di stagione in discesa si può anche rischiare. In caso di forfait: l’utilizzo di Grenier o il ritorno della difesa a 3 con Peres e Emerson alzati a centrocampo. In difesa tornerà Rüdiger dopo la squalifica.
Chi è invece sicuro di una maglia da titolare è El Shaarawy, uno dei migliori in campo nelle ultime settimane. «Vogliamo vincere per mantenere il secondo posto che sarebbe importantissimo – ha detto ieri a Sky –. Siamo un punto avanti al Napoli quindi abbiamo fatto qualcosa in più, anche se sono un’ottima squadra e giocano forse il calcio più bello in Italia». Nell’ormai consueto Szczesny show ieri ospite Strootman: «Per lo scudetto mi tatuerei sul collo come Nainggolan, magari con l’henné».