Totti, utilizzato da Spalletti negli ultimi 2minuti del recupero, è uscito dal campo senza salutare nessuno (giusto il team manager e l’addetto stampa, solo perché incrociati prima di scendere i gradini che portano negli spogliatoi). Non si è fermato con gli avversari, nè con il pubblico che gli ha dedicato applausi e cori, con la partecipazione anche della tifoseria della Juve. Dopo la doccia, ha scelto una porta secondaria per arrivare al pullman, restando in silenzio. Non sentendosi protagonista, ha lasciato il palcoscenico all’allenatore e ai compagni. Monchi, intervistato dalla tv Bein Sports Usa, conferma intanto di volere il capitano al suo fianco nella prossima stagione: «Il futuro potenziale che ha Francesco è così grande che speriamo di poterlo utilizzare, perché conosce la Roma meglio di chiunque altro ed io, che sono un nuovo arrivato, avrei un ottimo insegnante per scoprire tutto più il rapidamente possibile. Aspettiamo che decida lui, ha chiesto di concentrarci sulle ultime partite e ha ricordato come il bene della Roma sia più importante rispetto a tutti noi». Attende anche una risposta da Spalletti: «Il mio allenatore ideale sarebbe lui, perché è quello con cui voglio continuare a lavorare sin da quando sono arrivato. Sono entusiasta di Luciano. E’ una situazione in sospeso. Noi lavoriamo per cercare altre opzioni nel caso in cui non volesse proseguire il rapporto».
