«La Juventus è una bella squadra e ha meritato di vincere il Campionato. Comunque, tifiamo affinché non riescano a conquistare il triplete». È un Bruno Peres in versione ultrà, quello che ieri, all’università di Tor Vergata, ha partecipato alla presentazione di “Briswa – The Ball Rolls in the Same Way for All”, il progetto europeo nato per affrontare il problema del razzismo nel mondo calcio e nello sport. Speranze da tifoso per l’ex granata e certezze da calciatore, al termine di una stagione per lui al di sotto delle aspettative. «Il motivo per cui non ho giocato ultimamente? Chieda a Spalletti – chiarisce il brasiliano – il mister ha cambiato modulo. Lo rispetto, sono a disposizione e lavoro duro per aiutare i miei compagni».
Un impegno che si augura possa portarlo a cambiare finalmente rotta: «Ho 4 anni di contratto e sto bene. Tuttavia, voglio fare ancora molto di più, non sono felice abbastanza di quello che ho fatto». Infine, una battuta sullo striscione degli Irriducibili Lazio, dedicato a Totti: «Nessuno se lo aspettava, però è stato bello». Ha apprezzato anche il neutrale Fiorello (tifoso dell’Inter) che ha twittato: «Complimenti ai tifosi della Lazio! Chapeau!».