“Sono contento della mia stagione, ho giocato più di quello che pensassi. La scelta è stata quella di rimanere, per fortuna ci sono riuscito. Ora mi sento più maturo, anche a Empoli ero maturato tanto”.
De Rossi? “Con lui ho un grandissimo rapporto, gli voglio bene, è una grandissima persona. Cerco di imparare da lui, è il più forte in quel ruolo che è il mio. Facciamo quasi lo stesso gioco, uno dei due deve alzarsi un po’, quando gioco con Strootman lui va più in alto. Secondo me è stata una buona stagione, anche se potevamo fare molto di più nelle coppe. Se finiamo secondi è una bella stagione”.
C’è qualche rimpianto? “Giocando sempre come ora avremmo potuto lottare per lo scudetto”.
Il secondo posto? “Fondamentale, dipende solo da noi. Giochiamo in casa, giochiamo l’ultima e speriamo di fare bene per finire secondi e festeggiare Francesco. Secondo me è uno dei più grandi campioni che il calcio abbia avuto”.
La convocazione con l’Argentina? “È tutto, sognavo questa cosa. Ringrazio i compagni e l’allenatore, senza di loro non ce l’avrei fatta”.