“Non si può star dietro alla scadenza del 15 giugno. Per la parte urbanistica io non me la sento di dare un voto qui e ora. Per cui spero che i miei colleghi capiscano la mia posizione”.
Così la consigliera capitolina del M5S Cristina Grancio prima di lasciare la commissione congiunta urbanistica e mobilità riunita per dare parere allo Stadio della Roma.
Grancio, che non ha mai lesinato critiche al progetto a Tor di Valle, ha sottolineato tra i nodi sul tavolo la presenza dei vincoli.
“Io chiedo anche che si chiami il curatore fallimentare per capire come è la situazione di questa Eurnova, per capire se all’altezza o meno, non che si valuti in un secondo momento. Ci si chiede di valutare un interesse pubblico e non si presenta nemmeno uno studio di fattibilità”, ha aggiunto.