Daniele Lupo, argento nel beach volley insieme a Paolo Nicolai e tifoso romanista da sempre, è intervenuto ai microfoni della radio ufficiale della società.
Come vivi il tuo essere romanista? Da quando nasce?
“Da sempre, mio nonno, mio papà, mi chiamo Lupo… è l’amore, mio nonno me lo ha trasmesso, è tifosissimo, ha 80 anni e guarda tutte le partite”.
La tua prima partita allo stadio? “Con nonno e papà, era un Roma-Brescia, c’era Baggio. 15 anni fa. Prima dello scudetto”
Com’è stata la festa dello scudetto a Ponza? “Bellissima, si sentivano le trombette, pazzesca”.
Il tuo giocatore che ti rappresenta? “Eh beh, Totti. Vorrei vederlo in campo, fa ancora la differenza. Mi piacerebbe”.
È un esempio… “Tutti questi campioni, Totti, Cristiano Ronaldo, Messi, hanno cose che altri non hanno”.
Paolo Nicolai tifa? “Sì, è dell’Inter. Mi ha fatto una capoccia ai tempi del Triplete… ma che dobbiamo fare, nessuno è perfetto”.