Da Londra parte la nuova stagione della Roma targata Di Francesco. Il neo tecnico giallorosso è da ieri in Inghilterra per conoscere James Pallotta. Con loro anche il Ds Monchi che ha viaggiato con l’allenatore assieme al braccio destro del presidente Alex Zecca. Chi invece nella capitale inglese è arrivato con un giorno d’anticipo è il direttore generale Baldissoni. Il quadro è completo ed è molto simile a quello che l’anno scorso a Miami incoronò Spalletti nuovo tecnico. Stesso «rito» era toccato anche a Garcia nel 2013 (ma a New York). Un patto tra uomini al quale il numero uno della Roma tiene molto e pazienza se non si è vinto niente: le usanze si mantengono. Non fanno parte del gruppo il «consulente» Baldini e il vice Ds Massara. Se sul primo non ci sono dubbi circa la sua permanenza nel progetto Roma (anche se sempre a distanza), lo stesso non si può dire per quello che era l’uomo di fiducia di Sabatini.
Massara, assente anche nel summit di qualche settimana fa in America, resta infatti in bilico ma sfuma a sorpresa l’ingresso di Nereo Bonato: dirigente che doveva arrivare dall’Udinese per aiutare Monchi nelle dinamiche di mercato italiano. La trasferta inglese per dirigenti e allenatore si conclude oggi. C’è stato tempo, dunque, di andare oltre le presentazioni e le foto di rito. Tra presidente e allenatore è stato colpo di fulmine. Le idee sono le stesse sia sul mercato sia sul futuro della società, pronti a rilanciare le ambizioni di squadra e tifosi. Primo obiettivo reinvestire il tesoretto proveniente dalla cessione di Salah che, proprio nella stessa città inglese, sta per ultimare il suo passaggio al Liverpool. C’è, insomma, una stagione da preparare e, per la Roma che il 7 Luglio si ritroverà in ritiro a Pinzolo, non c’è tempo da perdere.