Il difensore è andato ad Amburgo, insieme al giovane Nura, per una visita di controllo col medico dei giallorossi, ora potrà forzare. Spalletti lo aspetta, potrebbe schierarlo terzino
– Una buona notizia per la Roma e per la difesa – non granitica, con 6 reti subite in 4 gare – di Luciano Spalletti: il recupero di Toni Rüdiger procede spedito e il giocatore dovrebbe tornare a disposizione entro fine settembre, massimo i primi di ottobre. Il tedesco (insieme al giovane nigeriano Nura) è stato visitato ad Amburgo oggi, in una struttura di riferimento del medico romanista Riepenhof (che ha lavorato lì) e ha brillantemente superato i test di forza e resistenza che misurano la stabilità del ginocchio, tanto che dai prossimi giorni potrà intensificare gli allenamenti per poi scendere in campo prima con la Primavera è poi con la prima squadra. Gli stessi test, in passato, erano stati effettuati, ad esempio, da Ponce e Strootman (anche loro operati al crociato) e, nei prossimi mesi, saranno sostenuti anche da Mario Rui, operato un mese fa.
DOPPIO RUOLO — I progressi di Rüdiger, che si è infortunato a giugno in Francia mentre preparava l’Europeo con la Germania, apre un doppio scenario per Spalletti: potrà giocare come difensore centrale, riformando così la coppia con Manolas, oppure potrà essere impiegato come terzino destro, ruolo in cui aveva già giocato nella scorsa stagione ed era piaciuto moltissimo all’allenatore.