“La forza delle squadre va riscontrata stagione dopo stagione”: così Alberto De Rossi ha invitato a non dare giudizi affrettati sull’APOEL Nicosia, avversario della Roma Primavera nel primo turno di Youth League.
“Conta poco il nome, sono tutti club che hanno vinto i propri campionati”, ha dichiarato il tecnico della Primavera. “Sicuramente dietro ci sono delle società organizzate e che credono molto nel settore giovanile, altrimenti non si può vincere un campionato”.
I giallorossi inizieranno il proprio cammino in trasferta a Cipro il 27 o il 28 settembre e ospiteranno l’APOEL il 18 o il 19 ottobre… “Al momento non abbiamo nessun riscontro sulla forza delle squadre. L’APOEL ha vinto il proprio campionato nella scorsa stagione ma come succede da noi, un anno dopo la squadra cambia molto. Per quanto riguarda lo scontro tecnico dobbiamo ancora verificare”.
In caso di passaggio del turno ci sarà la vincente tra Cork City o HJK Helsinki da affrontare nel mese novembre… “Dopo aver giocato a Mosca due anni fa credo che siamo in grado di giocare qualsiasi trasferta con qualsiasi temperatura. In generale saranno importanti viaggi e collegamenti. L’andata con l’APOEL si incastrerà tra due importanti partite di campionato”.
Sarà la terza partecipazione consecutiva alla Youth League: quanto conta questa esperienza? “È assolutamente importante, ci siamo abituati bene. Faremmo fatica a fare a meno di questa competizione, che sia il percorso Champions League o quello dei campioni nazionali. Sono esperienze eccezionali, formative per i ragazzi e per noi. La affrontiamo con serenità. È un percorso diverso rispetto agli ultimi due anni in quanto da subito a eliminazione, ma siamo contenti di partecipare”.
Negli ultimi due anni la Roma ha raggiunto semifinale e quarti di finale della competizione… “Il nostro obiettivo è sempre di essere protagonisti. Lo scorso anno siamo arrivati ai quarti di finale ma siamo stati abbastanza sfortunati nel dover giocare tre partite da dentro o fuori tutte in trasferta. Adesso credo che a livello internazionale il settore giovanile della Roma valga molto”.
