Buona la prima, ma non ditelo a Di Francesco. Nell’esordio della tournée americana la Roma, alle 2 di notte italiane di fronte ai 35 mila di Detroit, ha pareggiato 1-1 col Psg per poi perdere ai rigori 6-4. Un primo tempo fiacco con i nazionali come Dzeko e Strootman ancora imballati e con le gambe pesanti. A sbloccare la gara per il Psg ci ha pensato l’ex Marquinhos. Nella ripresa – con le riserve – la Roma ha accelerato e l’assist al bacio di Gerson ha permesso a Sadiq di pareggiare. Ai rigori a decidere la sfida sono proprio due dei protagonisti dei gol: Gerson ha fallito il 3° rigore, Marquinhos segnato quello decisivo.
Di Francesco non è sembrato del tutto felice: «Le consegne sono state rispettate, anche se i tanti giocatori arrivati all’ultimo devono ricercare di più quello che chiedo. Non ho visto nulla delle mie idee, ma ho visto tanta voglia di osare, di lavorare nella metà campo avversaria e di rimanere corti. È un passo avanti. Senza fretta, ma c’è ancora tanto da lavorare». I prossimi impegni vedranno la Roma contro il Tottenham il 26 luglio (sempre alle 2) e Roma-Juve in calendario il 30 alle 22.