Due settimane a capire come si pronunciasse Cengiz Under. E poi a Roma si fa presto: «Cencio», più comodo no? E sì che un nomignolo bisognerà trovarlo per questo ragazzo turco: avrà pure esordito quando in Italia era notte fonda, ma è riuscito a farsi notare lo stesso. Occhi soddisfatti per chi l’ha visto, passaparola per chi se l’è perso. La fascia destra che aspetta Riyad Mahrez intanto ha un padroncino che contro il Tottenham ha dimostrato più di quanto il suo connazionale Salih Uçan – perdonate il paragone, ma viene naturale – non sia riuscito a fare in due stagioni intere nella Roma. Forse troppo? Anche no.
QUALITÀ – Andarci piano è d’obbligo di questi tempi. L’impatto però non può non essere notato. Non è il gol – che pure fa dire a Eusebio Di Francesco «questo ragazzo sa essere letale e lo ha dimostrato» – ma è la qualità delle giocate e delle scelte a far intravedere qualcosa di buono, qualcosa per cui giustificare i 14,9 milioni di euro complessivi tra parte fissa e bonus investiti dalla Roma. «Può solo crescere, ma deve migliorare nel modo di stare in campo», ancora Di Francesco. Specie in qualche posizionamento nella fase di non possesso, in alcune occasioni non preciso. Più che del sinistro del ragazzo, qualità già nota che ha spinto Monchi a un grande sforzo economico, a stupire in positivo è il rapido inserimento nel gruppo. Facilitato, in qualche modo, da un traduttore che nei giorni di tournée americana sta seguendo il ragazzo. E pure dal comportamento dei senatori del gruppo Roma, che gli stanno spiegando come muoversi.
ATTESA MAHREZ – Tutto bello, ok. Ma che la Roma possa fermarsi nella ricerca del titolare sulla fascia destra non è previsto. «Abbiamo scelto Under, ha qualità importanti e voglio sfruttarlo al meglio – dice Di Francesco –. Ma in quel ruolo stiamo cercando di prendere un altro giocatore. L’obiettivo è creare una coppia importante. Perché la Roma deve capire che per poter ambire a traguardi prestigiosi bisogna avere dei calciatori forti dietro i titolari». E il nome del «titolare» è ovviamente quello di Riyad Mahrez, per cui ora siamo in una fase di stallo: Monchi sente di avere in un pugno il calciatore, sa che a inizio agosto sarà il momento giusto per trovare un accordo con il Leicester.
RADJA: ECCO L’ANNUNCIO – Anche di questo ieri hanno parlato a Boston il d.s. spagnolo, il d.g. Baldissoni e il presidente James Pallotta, in una riunione alla quale ha partecipato anche il nuovo responsabile marketing Luca Danovaro. Non c’era invece Franco Baldini, rimasto a New York dopo aver assistito alla partita col Tottenham. Nelle prossime ore, comunque entro sabato, è previsto l’annuncio del rinnovo del contratto di Nainggolan. Di quello di Manolas, invece, al momento non c’è traccia. Il greco ha parlato a lungo con Monchi prima del match con il Tottenham, lamentandosi per gli insulti ricevuti sui social dopo la voce che lo voleva vicino alla Juventus. La situazione del greco, da qui fino al 31 agosto, va monitorata. Come la sua spalla: trauma distrattivo, salterà l’amichevole con la Juve.