Una delle scene più belle della tournée americana: all’aeroporto di Boston, in fila per gli accurati controlli di sicurezza che toccano anche alle stelle del soccer italiano, un signore con la maglia di Buffon addosso ha chiesto di Del Piero. E non scherzava. Karsdorp, sotto al cappello bianco, è scoppiato a ridere, così come l’altro infortunato Emerson che tornerà in campo alla fine di ottobre. Di fronte a tanta ilarità il nostro uomo si è corretto: «Ok, sorry: De Rossi! Where is De Rossi?». Ma la rettifica è stata tardiva perché nel frattempo De Rossi si era già avviato verso la vip lounge della compagnia aerea aspettando l’imbarco.
RIENTRO – La maggior parte della squadra è rientrata con un piano di volo che ha fatto scalo a Francoforte, come all’andata, pochi minuti prima delle 15. Su questa tratta hanno viaggiato alcuni dirigenti tra cui Monchi e l’intero staff tecnico. Defrel, Karsdorp, Under, Emerson e Keba sono invece tornati sull’aereo diretto Boston-Roma, che in 7 ore ha portato tutti a destinazione per i due giorni e mezzo di riposo concessi da Di Francesco. L’appuntamento a Trigoria per l’allenamento è fissato per giovedì. Mancherà il direttore generale Baldissoni che è rimasto negli Stati Uniti, spostandosi a New York, per un lieto evento familiare.
AL LAVORO – L’agosto romanista, nelle due settimane abbondanti che precedono l’inizio del campionato, si svilupperà essenzialmente in due fasi: la prima a Trigoria, dal 3 all’8 agosto, senza partite. La seconda in Spagna, dal 9 al 13 agosto, con le amichevoli contro Siviglia (il 10 alle ore 22) e Celta Vigo (il 13 alle 19.30): la squadra si stabilirà in Andalusia scoprendo il mondo di Monchi, cioè allenandosi all’interno del centro sportivo del Siviglia. Andrà a Vigo solo il giorno della seconda partita. A seguire, già nella notte del 13, rientrerà a Fiumicino per dedicarsi alla preparazione del debutto in campionato a Bergamo con l’Atalanta.