A nove giorni dalla chiusura della sessione estiva di mercato tiene sempre banco il caso Schick. Alcuni intermediari lo spingono verso l’Inter in virtù di un accordo già consolidato. Le difficoltà del club nerazzurro a chiudere l’affare con il centravanti ceco della Sampdoria sono legate alla liquidità immediata, al fair play finanziario oltre ai disincentivi cinesi verso gli investimenti nel calcio. Il presidente blucerchiato Ferrero spera invece di cederlo alla Roma, che ha più liquidità: l’offerta giallorossa resta quella di 30 milioni di euro (5 subito per il prestito e 25 per il riscatto). Il giocatore non ha mai rifiutato la destinazione capitolina, ma vuole che prima i due club trovino l’accordo tra di loro. C’è poi da fare i conti con la Juventus che sta operando un’azione di disturbo. Senza dimenticare le piste estere: altri intermidiari vorrebbero portare Schick lontano dall’Italia, con Paris Saint-Germain, Monaco e Borussia Dortmund sempre in corsa.
