Dopo l’esordio vincente in campionato come arrivate alla gara contro l’Inter?
“Quando si parte bene in campionato la vittoria ci ha dato una spinta in più. Sappiamo di non aver giocato benissimo ma siamo partiti con i tre punti che in questo momento sono importantissimi. Ora ci prepariamo per la sfida di sabato e l’affrontiamo in maniera migliore possibile”.
Su quali aspetti dovete ancora crescere? “Io penso che dobbiamo palleggiare di più, avere di più il pallone. Sapevamo che l’Atalanta avrebbero giocato molto bene in casa, ci stava di soffrire un po’ ma noi abbiamo sofferto secondo me un pò troppo. Questa settimana abbiamo parlato chiaro tra di noi, il mister ha preparato molto bene la partita di sabato e speriamo di crescere ogni partita”.
Tra gli avversari sicuramente i due più pericolosi sembrano Icardi e Perisic. Che idea ti sei fatto di loro? “Li conosco bene, ho giocato tante volte contro; con Icardi in Nazionalema ma sono tutti forti nell’Inter, non solo loro due, è una grande squadra e dobbiamo affrontarli con la massima attenzione tutti”.
Da difensore di grande esperienza ci spieghi i movimenti che vi chiede Di Francesco? “Noi giochiamo a quattro e facciamo tanta attenzione sui dettagli. CI prepariamo bene per la partita”.
Tu che di allenatori ne hai avuti tanti cosa ti ha colpito del nuovo mister della Roma? “Lui è di nuova generazione, è giovane che punta sulla grinta, l’attenzione, il pressing alto e quindi a me questo tipo di calcio piace. Non conosco benissimo l’allenatore, solo un mese che lavoro con lui e in questo momento mi trovo bene”.
La Roma è pronta per vincere quest’anno? “Vincere è sempre difficile nel calcio. Roma è una piazza importante e si si vincerà sarà importantissimo. Ce la mettiamo tutta”.
Perché è così importante De Rossi nella Roma? “Lo conosco bene, ci ho giocato contro da avversario. Lui ha qualcosa dentro che altri non hanno. Ora che lo vedo tutti i giorni sto capendo quanto sia importante per la Roma”.
Totti da dirigente cosa può dare? “Francesco lo sappiamo bene cosa significhi per il calcio italliano e per la Roma. Spero e sono sicuro ci darà tanto”.
La Roma è strutturata per fare bene in Champions? “Sono convinto faremo cose buone anche in Champions”.
Qual è il tuo obiettivo di questo tuo ritorno in Italia? “Voglio crescere ancora. Volevo tornare nel calcio italiano, che mi piace tanto. L’accordo con la società l’abbiamo trovato in due minuti”.